Falsi certificati di collaudo edifici. In sette finiscono in manette
Arrestati dipendenti degli uffici del Genio Civile ed ingegneri. Le accuse: associazione per delinquere finalizzata alla falsità ideologica commessa da Pubblico Ufficiale in atti pubblici e alla corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio
Sono state arrestate oggi sette persone, tra dipendenti degli uffici del Genio Civile ed ingegneri, nei confronti delle quali è stata emessa un' ordinanza di custodia cautelare su richiesta della procura della Repubblica. Le accuse: associazione per delinquere finalizzata alla falsità ideologica commessa da Pubblico Ufficiale in atti pubblici ed alla corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio.
Durante le indagini è emersa una presunta consolidata pratica di rilascio di certificati di collaudo per fabbricati di recente o vecchia costruzione con l'apposizione delle firme di ingegneri, di volta in volta investiti senza che questi avessero mai curato la redazione degli atti né proceduto ai collaudi.
I carabinieri hanno accertato la produzione dei certificati falsi (principalmente 'relazioni geologiche', 'certificati di collaudo' e 'relazioni a struttura ultimata') tramite compiacenti dipendenti del Genio Civile e ingegneri che nella veste di Pubblici Ufficiali, in cambio di denaro, attestavano falsamente il rispetto della normative di settore.
La Regione Campania, ha fatto sapere in una nota, ha avviato le procedure per la sospensione dal servizio dei tre dipendenti del Genio Civile sottoposti ad ordinanza di custodia cautelare.