Vacanze alle Maldive dopo i furti negli appartamenti: sgominata banda
Con sopralluoghi di giorno individuavano le case da colpire e con la tecnica del 'pezzetto di carta' verificavano la presenza dei proprietari
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal GIP di Salerno a carico di 3 persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata ai furti in appartamento.
Nel corso di indagini coordinate dalla Procura di Salerno i militari della Sezione “reati contro il patrimonio” hanno accertato che nel periodo tra luglio e settembre 2016 la banda aveva commesso numerosi furti in case dei quartieri residenziali di Napoli e in tutta la Campania. Gli arrestati, tutti del Rione Traiano, operavano sempre con le stesse modalità: con sopralluoghi di giorno individuavano gli appartamenti da colpire e con la tecnica del “pezzetto di carta” verificavano se i proprietari fossero rientrati. Poi i furti, di mattina nei giorni di mercato, di notte nelle case lasciate dalle famiglie in vacanza. Rubati denaro contante, oggetti preziosi e argenteria e talvolta anche i capi di abbigliamento griffati.
COME AGIVA LA BANDA: VIDEO
Il tutto veniva poi venduto a ricettatori del napoletano e assicurava ai malfattori un elevato tenore di vita del quale si vantavano - "Abbiamo fatto 4.000 euro… Sai chi li guadagna? Solo i politici!", a tal punto da permettersi costose vacanze in un resort delle Maldive, come dimostrano le foto pubblicate sul suo profilo da uno degli indagati.