rotate-mobile
Cronaca Giugliano in campania

Giugliano, finisce la carriera del rapinatore seriale di donne: arrestato

Il 35enne della zona sceglieva sempre vittime di genere femminile che erano sole al momento dello "scippo". È finito in carcere con l'accusa di rapina, furto con strappo e ricettazione

Gli agenti di Polizia di Giugliano hanno tratto in arresto un 35enne della zona, A.D.A., rapinatore seriale di donne sole.

La sua breve carriera da scippatore ha inizio la mattina del 20 ottobre scorso, quando, approfittando di un veicolo in sosta, apre la portiera di una vettura guidata da una donna di Villarica e porta via, strattonando la vittima, la borsa con all’interno denaro ed effetti personali.

Il 35enne fugge a bordo di una Fiat Cinquecento vecchio modello di colore verde, un particolare molto importante. L’auto, infatti, viene notata da un assistente di polizia sulla perimetrale Aversa-Giugliano; il poliziotto nota l’atteggiamento sospetto del conducente e inizia a seguirlo.

Dal finestrino del passeggero lancia una borsetta, come riferisce Cronache di Napoli. All’interno gli agenti recupereranno i documenti di un’altra donna, l’ennesima vittima. Questa volta si tratta di una ventisettenne originaria di Aversa, ma residente a Sant’Antimo. Contattata dagli investigatori, la ragazza mostra la denuncia di scippo presentata ai carabinieri. Inizia a questo punto una complessa quanto efficace attività investigativa.

Gli inquirenti avviano allora ricerche ed effettuano accertamenti incrociati così da risalire al proprietario della Cinquecento utilizzata per la fuga. E’ un uomo di Calvizzano a cui la vettura è stata rubata proprio nel giorno del primo raid. Con la collaborazione dei colleghi del commissariato di Giugliano, gli agenti risalgono all’indirizzo di A.D.A., ma nell’appartamento trovano solo la madre che dice di non avere da mesi notizie del figlio.

Il 35enne viene intercettato mentre rientra in un appartamento al parco Regina. Per trarlo in inganno gli agenti fanno posizionare due Volanti nei pressi dell’ingresso del condominio. Una trappola, perchéin realtà una squadra è appostata poco lontano e studia i movimenti dell’uomo.

L'uomo viene bloccato e ammanettato. Più tardi, a seguito del riconoscimento da parte delle vittime, su disposizione del sostituto procuratore Raffaele Tufano, il 35enne viene accompagnato in carcere con l'accusa di rapina, furto con strappo e ricettazione.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giugliano, finisce la carriera del rapinatore seriale di donne: arrestato

NapoliToday è in caricamento