Arrestato pronipote del boss Valentino Gionta: ha solo 16 anni
Il fatto a Torre Annunziata. Il ragazzo è accusato insieme a un 22enne di detenzione illegale di arma da guerra, possesso di munizioni e ricettazione. Entrambi sono stati bloccati dopo un breve inseguimento
Il pronipote del boss Valentino Gionta, L.M., di 16 anni, è stato arrestato dalla polizia a Torre Annunziata con l'accusa di detenzione illegale di arma da guerra, possesso di munizioni e ricettazione. In manette é finito anche un 22enne per le stesse accuse.
I due sono stati notati dalla polizia a bordo di una Renault Clio durante dei controlli nella roccaforte del clan, nei pressi di Palazzo Fienga. Quando si sono accolti della presenza delle "pantere", i due si sono divisi: il minorenne è fuggito a piedi mentre Zincone è rimasto alla guida dell'auto. Entrambi sono stati bloccati dopo un breve inseguimento: il pronipote di Valentino Gionta è stato trovato in possesso di una Beretta 92fs parabellum calibro 9, con caricatore inserito al completo e colpo in canna, dello stesso tipo di quelle in uso alle forze dell'ordine, ma con la matricola cancellata. (Ansa)