"Ti spacco la testa, ti brucio viva": entra a casa di sua figlia per prenderle i soldi
La vicenda è avvenuta a Grumo Nevano, protagonista un 54enne già noto alle forze dell'ordine che è stato messo in manette
Tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. È l'accusa cui dovrà rispondere un 54enne di Grumo Nevano già noto alle forze dell'ordine.
Si era introdotto nell’abitazione della figlia 35enne – dove vive anche l’ex moglie – e aveva preteso 300 euro che gli servivano per acqusitare stupefacenti. L'uomo, secondo quanto raccontato dalla figlia, impugnava un grosso martello e l'ha minacciata di "spaccarle la testa".
Inutile l'intervento dell’ex moglie, spintonata fino al bagno e lì chiusa a chiave. Approfittando di quei pochi secondi di distrazione, la figlia ha però intanto contattato il 112 e chiesto l’intervento dei carabinieri, arrivati in pochi minuti.
Hanno bloccato il 54enne che ancora stringeva tra le mani il martello: “Ti brucio viva” – ripeteva anche davanti ai militari – “Ti spacco la testa”. In manette, l'uomo è stato portato in carcere, a Poggioreale. Secondo quanto ricostruito dai militari, situazioni di questo tipo non erano una novità per i familiari.