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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Ercolano

Faida Ascione-Birra, omicidio Scognamiglio: arrestato il mandante

L'uomo, esponente di vertice del clan camorristico Ascione-Papale di Ercolano, avrebbe fornito al killer anche il ciclomotore e la pistola utilizzati

Questa mattina, i carabinieri di Torre del Greco hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Napoli, di un esponente di vertice del clan camorristico Ascione-Papale di Ercolano. 

Le indagini, condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno consentito di acquisire molti elementi indiziari nei confronti dell'uomo, quale mandante e organizzatore dell'omicidio di Salvatore Scognamiglio, affiliato al contrapposto clan Birra, ucciso a Ercolano il primo ottobre 2008.

L'episodio, ricostruito in dettaglio grazie alle dichiarazioni di collaboratori di giustizia ercolanesi (tra i quali lo stesso esecutore materiale dell'omicidio) e ai relativi riscontri, si iscrive a pieno titolo nella feroce guerra di camorra che ha visto per anni militarmente contrapposte le cosche degli Ascione-Papale e dei Birra-Iacomino. 

Salvatore Scognamiglio venne ucciso mentre si intratteneva nei pressi della sua abitazione in via Cegnacolo a Ercolano, per volontà - secondo quanto emerge dalle indagini - dell'uomo arrestato quest'oggi. che avrebbe fornito al killer anche il ciclomotore e la pistola utilizzati. La vittima fu eliminata perché si temeva potesse fornire informazioni sugli spostamenti degli affiliati al clan Ascione-Papale. 

L'arresto rappresenta un ulteriore sviluppo delle indagini che hanno consentito di far luce su molti omicidi ascrivibili alla faida in atto nel territorio di Ercolano già dai primi anni '90 ed in relazione ai quali, tra il 2014 e il 2015, sono state eseguite più di 90 misure cautelari. 

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