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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Castellammare di stabia

"Ricoveratemi, sono caduto a casa": ma era stato brutalmente pestato da un uomo dei Cesarano

Per la vittima, 29 anni, è stata necessaria l'asportazione della milza. L'aggressore è stato arrestato: vantava crediti dal padre del ragazzo ed aveva preso di mira la sua famiglia

Ai sanitari ed alle forze dell'ordine, arrivato all'ospedale di Castellammare gravemente ferito, raccontò di essersi fatto male in un incidente domestico. La verità era però evidentemente un'altra: il 29enne era stato malmenato per una vicenda estorsiva.

Il pestaggio risale al 22 novembre 2015. Ieri, a poco più di due anni dai fatti, è stato messo in manette il presunto aggressore: si tratta di un 40enne di Castellammare ritenuto contiguo al clan Cesarano. Per lui le accuse sono estorsione, lesioni personali gravi e aggravate dal metodo mafioso.

I carabinieri hanno ricostruito la vicenda. La famiglia dell'imprenditore da tempo subiva richieste estorsive da parte dell’arrestato. Questi, per ottenere l’estinzione di un “debito” di circa 7mila euro contratto dal padre della vittima intanto defunto, era entrato da tempo in azione: prima si era appropriato di alcune sue piccole imbarcazioni ormeggiate nel porto, poi aveva massacrato il 29enne costringendolo ad un intervento di asportazione della milza.

Il 40enne si trova adesso in carcere, a Poggioreale.

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