Dipendente comunale evade quattro volte dai domiciliari: finisce in carcere
La scoperta dei carabinieri
Un dipendente dell'ufficio Tecnico del Comune di Castellammare di Stabia, agli arresti domiciliari per una vicenda di presunte mazzette, è evaso quattro volte.
È la ragione per cui i carabinieri della stazione stabiese sono intervenuti nei suoi riguardi dando esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa del Gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina. Si trova ora a Poggioreale.
R.E. era ai domiciliari per precedenti ordinanze di misure cautelari nell'ambito di indagini che avevano permesso di appurare – secondo gli inquirenti – come nel 2019 due persone gli avessero corrisposto indebitamente le somme di 10mila e 4mila euro (oltre ad altri vantaggi) per ultimare interventi abusivi commissionati proprio a Castellammare di Stabia.
''La sostituzione della misura degli arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere - scrive in una nota il procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso - è stata disposta in quanto Esposito, ristretto agli arresti domiciliari anche in forza di un secondo titolo custodiale emesso nei suoi confronti nell'ambito di altro procedimento pendente a suo carico dinanzi alla Corte di Appello di Napoli, tra agosto e gli inizi di settembre di quest'anno aveva violato ben quattro volte la misura in atto, rendendosi responsabile del reato di evasione''.