In manette l'uomo dei Moccia: dovrà scontare 11 anni di carcere
Si trovava già agli arresti domiciliari. L'accusa per lui è estorsione con finalità mafiose
Quarantacinque anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato messo in manette nei pressi della sua abitazione del Borgo Sant'Antonio Abate.
Si tratta di un uomo ritenuto dagli inquirenti contiguo al clan camorristico dei Moccia.
Già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato condotto dai carabinieri nel cercere di Secondigliano dove dovrà scontare una pena di 11 anni: è accusato di un'estorsione aggravata da finalità mafiose commessa a Casoria nel 2013.