Autobus Anm senza aria condizionata, ironia e rabbia sui social

La situazione degli autobus Anm e dei treni Circum, d'estate, è sempre stata critica. I mezzi, nella quasi totalità dei casi privi di aria condizionata, in condizioni climatiche difficili come le attuali diventano invivibili e a volte anche pericolosi se l'utenza è di bambini e anziani.

I social network in questi giorni si stanno scatenando – tra rabbia e ironia – contro la municipalizzata del trasporto su gomma: in particolare ha avuto particolare successo una vignetta che mostra l'interno di un bus con passeggeri coperti solo da asciugamani. L'ironia è però soprattutto nel testo, ovvero “Solo per il mese di luglio, sauna, bagnoturco e aromaterapia a 1.50 euro. Solo con Anm”. In effetti, su 300 mezzi climatizzati ne funzionano (spiega l'Usb) secondo il sindacato Usb solo 60. Per non parlare delle pensiline assenti, dove si aspettano al sole cocente autobus troppo spesso in ritardo.

Preoccupante situazione anche per la Circumvesuviana. Su 55 treni in circolazione, solo 10 dispongono di aria condizionata, i più recenti Metrostar. Negli anni '60, quando furono progettati i restanti 45 convogli, si potevano abbassare i finestrini ora bloccati ad un'apertura di 18 centimetri per ragioni di sicurezza.

In cabina di guida la climatizzazione c'è, ma in 10 treni è fuori uso, con temperature in cabina ancora più alte che nei vagoni.

Alcuni passeggeri hanno trovato una “soluzione” al caldo eccessivo. Dei ragazzini. Hanno staccato le guarnizioni delle porte, in modo da far circolare più aria. Danni alla lunga anche costosi, e questo mentre squadre di operai devono lavorare in continuazione per rattoppare quanto rotto.