rotate-mobile
Giovedì, 8 Giugno 2023
Cronaca

Morto per Covid, la figlia: "Non ci hanno restituito fede e orologio"

La donna, giunta da Belluno, non è riuscita a vedere il padre se non in una bara sigillata. A La7: "Aveva la fede, una borsa, due telefoni e un orologio quando era in ambulanza. Solo i telefoni ci hanno restituito, uno non è suo. Ci vuole umanità"

E' straziante il racconto che Filomena, figlia di un malato di Covid-19 deceduto al Cardarelli, fa in collegamento con Tagadà, su La7. "Non siamo riusciti a salutare nostro padre", spiega la donna. "Vivo in provincia di Belluno, mio padre era già ricoverato quando sono arrivato. Ieri mattina abbiamo avuto la chiamata, abbiamo visto la bara sigillata, e non abbiamo potuto dirgli il bene che gli vogliamo. Quando era in ambulanza aveva fede nuziale, due telefoni, una borsa e un orologio. Ci hanno dato solo i due telefoni, peraltro uno non è suo, non ci hanno dato fede, orologio, e borsa. Capisco il sistema, ma ci vuole umanità. Abbiamo un dolore immenso. Ci vuole rispetto, dignità. E' una situazione atroce", conclude la donna. 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto per Covid, la figlia: "Non ci hanno restituito fede e orologio"

NapoliToday è in caricamento