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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Caivano

Caso Fortuna, la sorella di Titò: "Antonio ucciso dalla madre"

Le dchiarazioni in un file audio: "La tapparella era rotta, alzata a metà, lei l'ha sollevata ancora e ha buttato giù il figlio"

"La tapparella era rotta, alzata a metà, lei l'ha sollevata ancora e ha buttato giù il figlio". In un file audio mandato in onda da Radio 1 Rai, le parole di Antonella Caputo, sorella di Raimondo Caputo (detto "Tito"). L'uomo è in carcere con l'accusa di avere violentato e ucciso Fortuna Loffredo, la bimba di 6 anni precipitata dall'ottavo piano del palazzo dove abitava, nel Parco Verde di Caivano, il 24 giugno del 2014.

La donna, si legge sul Corriere del Mezzogiorno, rivolge dunque pesanti accuse alla ex compagna del fratello Marianna Fabozzi madre di Antonio Giglio, il bimbo di 4 anni, morto un anno prima di Fortuna.

"L'ex marito la ricattava, non voleva farle vedere la creatura, e allora lei ha detto o con me o con nessuno". Le dichiarazioni di Antonella Caputo avrebbero tra l'altro contribuito a far riaprire l'inchiesta sulla morte del piccolo Antonio avvenuta la sera del 27 aprile 2013.

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