Angela Celentano, in Messico s'indaga ancora: il caso a Chi l'ha visto
Il programma di Raitre è tornato a parlare della bimba scomparsa nel 1996, a 3 anni. Intervistato anche il ministro Orlando: "Dal Messico ci hanno assicurato piena collaborazione"
Chi l'ha visto torna sul caso di Angela Celentano, la piccola sparita il 10 agosto del '96 sul monte Faito a soli 3 anni. La pista seguita è quella che oramai da qualche anno ha condotto le indagini in Messico, sulle tracce di una ragazza di nome Celeste Ruiz che dichiarò di essere Angela.
Il ministro della Giustizia Andrea Orlando, intervistato, ha spiegato che "la pista messicana è ancora percorribile". In un incontro di pochi giorni fa la Procuradora general del Messico Arely Gomez Gonzales ha promesso "un nuovo e diverso impegno" sul caso dopo le recenti polemiche a proposito di un'attività non proprio convinta delle autorità messicane nella ricerca.
CELESTE RUIZ – È il nome della ragazza messicana che nel 2010 dichiarò di essersi riconosciuta nella foto di Angela Celentano, diffusa via web dai genitori della bimba. Iniziò una corrispondenza con la famiglia Celentano, per poi interrompere ogni contatto nel 2011.
LE INDAGINI – Dalle indagini è però emerso che ogni contatto proveniva da José Manuel Vasquez, figliastro di un dipendente del ministero della giustizia messicano, Cristiano Ruiz. Vasquez ammise di essere l'autore di quei messaggi, ma ritrattò tutto nel 2014.
Intanto i Celentano sono stati a lungo interrogati a sulla vicenda. A quanto pare c'è ancora qualcosa da scoprire a proposito delle sorti della bambina scomparsa oramai quasi 20 anni fa.
