Pozzuoli, l'Anfiteatro Flavio diventa parcheggio abusivo di notte

Auto parcheggiate all'interno dell'Anfiteatro Flavio. È lo scenario, paradossale ma vero, che si vede a Pozzuoli, in uno dei luoghi archeologicamente più importanti di tutto il territorio flegreo. Su questa vicenda, in passato, già uno dei giornali locali, “Il Corriere Flegreo”, scrisse parecchie pagine, con foto allegate, denunciando così il fatto.

Oggi, a fare eco a quella segnalazione repentina dei giornalisti flegrei, c'è anche il partito de Verdi, che ha ri fotografato le auto in strana sosta. «Abbiamo fotografato in diverse notti - denunciano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il responsabile del Sole che Ride del' area flegre il consigliere comunale Giovanni Amirante - uno scandalo vergognoso. Ogni sera vengono parcheggiate dopo le 22 diverse macchine nell' Anfiteatro Flavio di Pozzuoli gestito dalla Soprintendeza di Pozzuoli guidata da Costanza Gialanella. Le auto sostano tra marmi e colonne dell' Anfietatro, un patrimonio notevole sotto il profilo storico-culturale».

Basterebbe, infatti, una manovra errata per danneggiare quel patrimonio, che quest'anno è rimasto aperto solo a metà per carenza di personale, con visite ed orari ridotti. Di giorno si scortano i turisti, temendo furti di colonne e marmi e di sera, invece, le stesse colonne e marmi sono in balia delle auto in sosta e, per le manovre, in movimento nell'Anfiteatro.

«È Una vergogna – continuano i Verdi – che secondo noi dovrebbe spingere le autorità preposte a rimuovere o spostare subito il Soprintendente. In questi ultimi tempi – concludono Borrelli e Amirante – l' amministrazione di Pozzuoli parla molto di rilancio del turismo, ebbene ci meravigliamo che il neo sindaco di Pozzuoli non si sia accorto di questo sconcio. Sarebbe utile che intervenisse celermenteanche lui almeno che non ritenga che i beni monumentali presenti sul suo territorio siano usati come parcheggi anzicchè come attrattori turistici».