Lo sguardo su Napoli di Andrej Longo al Suor Orsola
Lo scrittore ischitano è stato ospite di un seminario di Isaia Sales presentando i suoi libri “Dieci” e “L'altra madre”
«A volte mi capita di scrivere senza sapere dove si va a finire. Altre volte cerco di collegare l'intero impianto partendo dal finale. Ciò che è certo è che scrivo solo quando ho qualcosa da dire». A parlare è Andrej Longo, autore ischitano che ha tenuto una lezione agli alunni del Suor Orsola Benincasa. Impegnati nel ciclo di seminari su letteratura e mafia diretti da Isaia Sales, gli studenti hanno avuto l'occasione di ascoltare dalla viva-voce dell'autore alcuni brani dei suoi due libri: “Dieci” e “L'altra madre”.
Il primo è una serie di racconti, legati dal filo rosso dei dieci comandamenti, e che raccontano storie di adolescenti napoletani e dei loro tanti mondi. Il secondo è invece un romanzo che mette a confronto due madri i cui figli entrano in contatto per caso, provenendo da due mondi diversi di Napoli: il centro e le periferie. Uno sguardo diverso sulla città che racconta «i vinti che non hanno voluto rassegnarsi» come ha detto infine l'autore.