Si immerse con Alberto Angela tra le meraviglie di Baia: muore sub napoletano
Poco più di un mese fa il conduttore tv aveva ringraziato pubblicamente la famiglia Carannante per il supporto nelle immersioni nel parco sommerso di Baia
Un malore ha strappato alla vita Biagio Carannante nel golfo di Rapallo. A stroncare l'imprenditore 72enne un malore mentre era al lavoro tra il secondo e il terzo pontile dello scalo “Carlo Riva”. A nulla sono valsi i soccorsi, Carannante aveva ancora la muta quando è stato raggiunto dai medici del 118.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e e la guardia costiera del luogo. L'azienda di Carannante, nella quale lavorava anche il figlio, si occupava del monitoraggio dei fondali.
A marzo, Alberto Angela in un post Facebook aveva dedicato un post alla famiglia Carannante: "Una delle tante risalite a bordo dell'imbarcazione di Biagio e Samuele Carannante che con la loro esperienza ci hanno fornito una preziosa assistenza sopra e sotto l'acqua. Siamo rimasti quasi 5 ore in immersione spostandoci ogni volta in siti diversi con l'imbarcazione. La troupe ha seguito e ripreso ogni momento".