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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Addio ad Alberta Levi Temin, testimone delle persecuzioni naziste

Si è spenta a Napoli, all'età di 97 anni, fondatrice dell'Associazione Amicizia Ebraico Cristiana di Napoli

Si è spenta a Napoli, all'età di 97 anni, Alberta Levi Temin, fondatrice dell’Associazione Amicizia Ebraico Cristiana di Napoli e testimone diretta delle persecuzioni naziste.

“Oggi perdiamo una testimone diretta della tragedia dell’olocausto, che ha dato la sua vita per far sì che tutto quel che successe in quegli anni non fosse dimenticato portandone il ricordo nelle scuole”, afferma Diana Pezza, ex presidente e cofondatrice dell’Associazione Amicizia Ebraico Cristiana di Napoli.

La Temin, scampata a Roma alla prima deportazione degli ebrei dall’Italia, avvenuta il 16 ottobre 1943, ha fatto parte del gruppo promotore dell’Associazione Amicizia Ebraico Cristiana di Napoli, voluta nell’86 dal cardinale Corrado Ursi, e ne è stata presidente due mandati con la convinzione che solo il dialogo e la conoscenza reciproca possono offrire un futuro di pace. Tra l’altro, fu proprio lei a a proporre il primo incontro tra palestinesi ed ebrei a Napoli, nel 2010, e la settimana del dialogo con 18 studenti palestinesi e 18 studenti israeliani a Benevento. Inoltre, per il suo impegno per il ricordo delle persecuzioni naziste e il dialogo tra le religioni, Alberta Levi Temin ha ricevuto la Cittadinanza onoraria della città di Arzano, il Premio per la Pace e i Diritti Umani della RegioneCampania, il Premio Dossetti per la Pace, il Premio Mediterraneo e il Premio Fraternità Città di Benevento.

Alla famiglia e ai soci dell’Associazione è arrivato il cordoglio dei Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e i consiglieri comunali di Napoli Stefano Buono e Marco Gaudini: “Amava ripetere: 'Finchè ho fiato voglio parlare per chi non può più parlare' e, ora che quel fiato le è venuto a mancare, tocca a chi ha conosciuto la sua forza morale e intellettuale, portare avanti il suo ricordo e il suo impegno per il rispetto di tutte le diversità per costruire un Mondo più unito e più in pace”, hanno affermato Borrelli, Buono e Gaudini.

I funerali di Alberta Levi Temin si terranno nel pomeriggio di oggi, presso il Cimitero Ebraico di Napoli, in via don Bosco.

Anche la Presidente della Fondazione Valenzi, Lucia Valenzi, ha espresso profondo dolore per la morte della Temin: "Con Alberta Levi Temin – afferma il presidente Valenzi – se ne va per me, per Napoli e non ultimo per la nazione, uno dei migliori esempi di donna impegnata nel racconto delle tragiche vicende umane, storiche e politiche del secondo Novecento. Tra tutte le sue caratteristiche non posso non ricordare, sottolineandole, l’empatia mai melensa che sapeva instaurare con i giovani e il pubblico che accorrevano sempre numerosi, per ascoltarla nel corso delle sue apparizioni, unita alla lucidità e prontezza di spirito che la contraddistingueva nella narrazione, ma anche nel respingere beceri sussulti negazionisti".

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