Un assegno da 25mila euro è stato donato dall'Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri di Napoli e provincia al console generale dell'Ucraina a Napoli, Maksym Kovalenko. La somma è stata raccolta dagli iscritti all'Ordine in sostegno alla popolazione ucraina. I soldi raccolti saranno impiegati attraverso i canali della Croce Rossa per acquistare beni essenziali, soprattutto pannolini e cibo, ma anche medicinali e farmaci. "In poco meno di un mese abbiamo raccolto una somma importante - ha spiegato Zuccarelli - è la dimostrazione, qualora ve ne fosse ancora bisogno, del grande cuore dei colleghi. Del resto già la pandemia ci ha dato prova di questa enorme generosità, sono molto orgoglioso di ciò che rappresento".

Sentito anche il ringraziamento del console Maksym Kovalenko: "I medici e gli odontoiatri di Napoli - ha detto - sono stati sin da subito di grandissimo aiuto per i miei concittadini in fuga dalla guerra, non solo con sostegno materiale come in questo caso, ma anche prestando assistenza a chi ne aveva bisogno. Un'enorme generosità mostrata da tutti i cittadini campani". L'assegno è stato simbolicamente consegnato questa mattina in occasione della cerimonia con la quale l'Ordine ha premiato i medici napoletani che hanno tagliato il traguardo dei 50 anni di laurea. La cerimonia, che ha visto tra i medagliati alcuni dei nomi che hanno fatto la storia della medicina partenopea come Enrico di Salvo, Antonio Di Bellucci, Antonio Correra, Roberto Martina, Roberto Muto e Gianfranco Tajana, ha avuto però una conclusione tragica, con la morte della dottoressa Marina Sapio, colta da un malore poco dopo aver ricevuto la medaglia.