"Siamo stati picchiati con pugni e calci in Grecia"
La denuncia arriva da tre giovani napoletani, che raccontano di essere stati accerchiati a Zante da un gruppo di tassisti che li hanno aggrediti e feriti dopo averli accusati per un presunto tamponamento
Tre giovani turisti partenopei di età compresa tra i 20 e i 25 anni, in vacanza a Zante, sono stati aggrediti da un gruppo di taxisti locali.
A raccontare l'episodio, riportato dal Mattino, uno dei ragazzi, che ha spiegato come, mentre si trovavano in sella ai propri scooter, nel centro della movida di Zante a Laganas, siano stati accerchiati da una decina di taxisti che li hanno aggrediti verbalmente, accusandoli, a quanto pare in maniera erronea, di averli tamponati.
Dopo l'aggressione verbale si è passati a quella fisica con spintoni, schiaffi e pugni ai danni dei tre giovani napoletani. Uno di loro ha riportato le ferite più gravi (sospetto distacco della retina) essendo stato ferito all'occhio.