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Cronaca Chiaia / Via Giosuè Carducci

Aggressione ai baretti di Chiaia, la testimonianza choc: «Uno di loro gridava "accoltellalo"»

Prima la molestia ad una ragazza che era insieme alle vittime, poi l'inseguimento e l'aggressione del branco. Il gip che ha convalidato gli arresti: "Violenza gratuita"

Violenza gratuita, da dispregio per l'incolumità delle persone. È così che il gip, nell'ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di due giovani, definisce quanto avvenuto a Chiaia la sera del 7 gennaio.

Spaventoso il racconto di una delle vittime dell'aggressione: “Mentre mi picchiavano, uno di loro gridava di accoltellarmi”. Per un terzo indagato è scattato l'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria con l’ipotesi di favoreggiamento: avrebbe accompagnato fuori città i primi due subito dopo l'aggressione.

Aggressione ai baretti, fermati due giovani

Tutto è nato quando due ragazzi ed una ragazza sono stati infastiditi da un ubriaco. Secondo i testimoni, questi avrebbe molestato la ragazza scatenando la reazione di uno dei giovani che l'ha colpito con un pugno.

A quel punto i giovani si sono ritrovati circondati da 15 persone che intimavano loro di allontanarsi. Un avvertimento che, sebbene seguito, non gli ha evitato di venire inseguiti fino a via Carducci ed essere aggrediti con caschi, tirapugni e coltelli.

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