Raid contro gli attivisti di Di Maio: aggrediti mentre facevano propaganda
Il fatto è avvenuto dopo la passeggiata del leader politico
Alcuni attivisti di Impegno Civico, partito di Di Maio, sono stati aggrediti a Napoli Questa mattina dopo la passeggiata del leader di Impegno Civico, Luigi Di Maio, nelle strade del centro storico alcuni giovani attivisti impegnati al gazebo di Via Duomo sono stati aggrediti fisicamente.
Ai ragazzi sono state strappate le magliette e buttato il materiale elettorale. I ragazzi non avrebbero riportato gravi ferite e non è stato necessario il ricorso alle cure del pronto soccorso.
Il commento di Di Maio
Questo il commento di Di Maio sulla vicenda: "A tutto c’è un limite. Gli insulti e il clima d’odio in questa campagna elettorale stanno superando ogni limite. Davanti alle aggressioni fisiche non c’è alcuna giustificazione. Oggi a Napoli i ragazzi di Impegno Civico sono stati malmenati, le loro magliette strappate, il gazebo distrutto, come potete vedere dalla foto.
Questa non è campagna elettorale. Ma a chi fa della violenza uno strumento di propaganda politica dico di fermarsi e chiedere scusa. Spero che tutti gli schieramenti politici si uniscano al mio appello. Noi andiamo avanti con educazione e rispetto, queste minacce non ci intimoriscono, non ci fermano".