Omicidio e sei accoltellati nel supermercato: l'ex Napoli Massimo Tarantino ha disarmato l'aggressore
Le parole dell'ex terzino sinistro: "Non sono un eroe"
E' stato Massimo Tarantino, ex terzino sinistro del Napoli, a disarmare l'accoltellatore del Carrefour di Assago. Il 51enne, in azzurro nel 1989 e tra il 1991 e il 1996, oggi direttore sportivo, si trovava all'interno del supermercato riuscendo a fermare l'uomo di 46 anni che nel tardo pomeriggio di ieri nel centro commerciale alle porte di Milano ha ucciso a coltellate un dipendente di 30 anni del supermercato e ferito gravemente altre sei persone, tra cui il difensore del Monza Pablo Marì.
L'ex terzino ha raccontato di essersi accorto che qualcosa non andava osservando l'aggressore: "Urlava, urlava e basta".. A quel punto avrebbe deciso di intervenire: "Non ho fatto niente di particolare, non sono un eroe", ha affermato
L'aggressore, con problemi psichiatrici, è stato fermato e portato in caserma. Si trova in stato di fermo. I militari lo descrivono come in stato confusionale. E' al momento escluso dalle forze dell'ordine un gesto di natura terroristica.