Capi d'abbigliamento napoletani falsi venduti in Cina come originali

Sessanta le ordinanze di custodia cautelare scattate in mattinata nei confronti di appartenenti a due distinti sodalizi criminali ramificati sull'intero territorio nazionale e in Turchia. 

Sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti è finita una vasta attività di contraffazione di prodotti recanti i marchi registrati di noti brand nazionali ed internazionali. Si tratta, come emerso nel corso delle indagini della Guardia di finanza, di capi di abbigliamento prodotti nel napoletano e falsificati con i marchi di note Griffe di moda, contraffatti in maniera estremamente accurata, che venivano esportati anche in Cina. 

I finanzieri hanno sgominato idue distinti gruppi criminali che importavano materiale dalla Turchia. L'unico contatto tra le due organizzazioni è rappresentato da una banda di falsari che produceva marchi e accessori per entrambi i sodalizi.
    
I capi, secondo quanto emerso, passavano dalla Gran Bretagna e dalla Germania prima di giungere nei negozi di alta moda cinesi. La merce veniva perfezionata in Campania per poi partire per la Cina.