Ogni estate, il solito copione. Lunghe file, partenze intelligenti che risolvono ben poco, e un’autostrada, l’A3, tra le più temute dagli automobilisti. Ora, per l’esodo di agosto 2009, si può tirare un primo sospiro di sollievo.

Miglioramenti infatti ci sono, a partire dalle tre nuove tre corsie nei tratti S. Giorgio a Cremano – Ercolano, Ercolano – Torre del Greco, Torre del Greco – Torre Annunziata e quest’ultimo con Pompei. Solo uno degli ultimi interventi, questo appena citato, che fa parte di un’operazione più vasta. Tra i propositi portati a termine, anche la realizzazione della terza corsia più emergenza nel tratto tra gli svincoli di Castellammare e Scafati.

E non finisce qui. Autostrade Meridionale si sta impegnando per rendere la viabilità migliore anche verso la città di Nocera Inferiore. Un progetto approvato nel luglio di due anni fa che vede una nuova rampa d’innesto, in direzione Napoli, e l’adeguamento del sottopasso di via Montalbino con l’ampliamento della stazione-barriera di Nocera.

Ancora, l’apertura del nuovo svincolo di Mileto e un tratto ammodernato di autostrada di circa 700 metri composto da due carreggiate separate con due corsie di marcia, due corsie di emergenza e uno spartitraffico centrale di quattro metri.
Occorre infine ricordare l’aspetto economico: in questa storia infinita dell’autostrada Salerno - Reggio Calabria i cui lavori furono avviati negli anni Novanta per volere del Presidente del Consiglio di allora, Bettino Craxi, fino a oggi risulta essere stata spesa una cifra 17 volte più alta rispetto a quella stanziata all’inizio.