Cinque cose da NON fare al rientro dalle vacanze
Dopo un periodo di vacanza, anche breve, il ritorno a casa rischia di trasformarsi in trauma: ecco come evitarlo
I benefici della vacanza rischiano di finire rapidamente in fumo per chi, tornato a casa, si precipita ad intraprendere decluttering e pulizie radicali, spostando mobili e procedendo a raffiche di bucati. Per conservare l'entusiasmo e le forze accumulati nei giorni felici di relax, l'imperativo è procedere con calma e, soprattutto, in maniera strategica. Solo così le indispensabili pulizie e le necessarie sistemazioni non scateneranno il malumore e la peggiore delle vacation-blues.
Disfare le valigie
Se l'armadio deve essere riordinato, inutile disfare tutti i bagagli spargendo per casa abiti e scarpe. Meglio aprire la sola valigia della biancheria sporca, organizzando subito le lavatrici per colore e temperatura dei lavaggi da effettuare. Sistemate con ordine dove non danno troppo fastidio, le altre valigie potranno essere aperte con calma, un po' alla volta, man mano che si procede a riordinare la "sede di destinazione" di vestiti e accessori.
Lavare tende e divani
Giornate lunghe e calde consentono sicuramente l'asciugatura rapida di tessuti pesanti e spessi: settembre è il mese ideale per lavare tappeti, divani, cuscini, ma anche soprabiti e vestiti: l'importante è non farlo tutto in una volta, ma distribuire il carico nelle settimane, considerando che i bucati andranno poi ritirati, ccon tanto di piegatura e stiratura. Occhio anche alle tariffe di consumo dell'energia elettrica: potrebbe infatti essere il caso di avviare le lavatrici di sera, in modo da trovarsi con costi ridotti in bolletta.
Pulire i vetri e le tapparelle
Quando le tende sono in lavatrice, meglio approfittare per una bella pulizia di tapparelle e i vetri: un po' di sapone di Marsiglia sciolto in acqua tiepida farà tornare nuove le tapparelle, mentre alcol, acqua e carta di giornale faranno brillare i vetri a patto di non procedere prima del tardo pomeriggio: il sole e la luce troppo forte, infatti, oltre a sfiancare chiunque faccia attività fisica, causando un'asciugatura troppo rapida provocano sui vetri macchie e aloni.
Sistemare gli armadi
Prima di riporre nell'armadio costumi, scarpe e abiti utilizzati per la vacanza nell'armadio, chiediamoci se davvero siamo intenzionati a continuare ad indossarli o non sia piuttosto il caso di darli via: è un’occasione per eliminare ciò che non serve. E prima di sistemare quello che abbiamo deciso di tenere, meglio approfittare della situazione per una bella pulizia e riorganizzazione funzionale dell’armadio.
La strategia vale per qualsiasi spazio della casa: in bagno meglio eliminare medicine scadute e cosmetici vecchi e lavare bene mensole e contenitori; in cucina (se non l'abbiamo fatto prima di partire) andrà eliminato il cibo scaduto, ripulendo pensili e ripiani e verificando la presenza di eventuali "farfalline" e pesciolini d'argento.
Svecchiare gli ambienti
Ordine e pulizia renderanno la casa più accogliente, soprattutto durante le immancabili giornate di pioggia. Facciamo un elenco dei "lavoretti" e procediamo con calma e ordine.
Innanzitutto cqua calda e sapone di Marsiglia o sgrassatore e una spugna morbida consentiranno di togliere macchie e sporco dalle pareti.
Stencil e parati consentiranno di cambiare rapidamente e con poca spesa il look di qualsiasi ambiente, ad iniziare dalle stanze dei bambini. Approfittando della temperatura calda e asciutta si può anche decidere di tinteggiare, dopo aver rimediato ai piccoli danni nei muri con un po' di stucco.