Cinque metodi naturali per un piano cottura brillante
Come eliminare senza troppa fatica macchie e incrostazioni senza utilizzare acidi o prodotti corrosivi
Napoli è la capitale della buona cucina casalinga: il piano cottura, quindi, è spesso un campo di battaglia. Se cucinare ti piace, ma pulire casa molto meno, ecco come fare per avere senza troppa fatica e in modo green fornelli sempre brillanti:
1) Acqua e bicarbonato
Acqua e bicarbonato consentono di eliminare qualsiasi incrostazione. In una ciotolina o in una tazza mettete 4 cucchiai di bicarbonato poi aggiungete poca acqua ala volta, fino ad ottenere una crema densa e pastosa.
Applicazione
Con una spugna morbida e non abrasiva, spalmate la crema sul piano cottura e lasciate agire per circa 10/15 minuti. Quindi rimuovete accuratamente la "crema" con la spugna. Acqua e bicarbonato danno origine ad una soluzione leggermente basica che va ad intaccare le macchie di sporco incrostato, consentendo di rimuoverle con grande facilità, senza perdere tempo a sfregare. Ricordate di sciacquare con cura il piano cottura ed asciugarlo per rimuovere ogni residuo.
2) Dentifricio
Il dentifricio è un prodotto eccezionale per la pulizia del piano cottura: la sua funzione sbiancante e leggermente abrasiva, infatti, aiuta a rimuovere con facilità le macchie e a lucidare le superfici.
Applicazione
Spremete il dentifricio direttamente sull’acciaio e spalmatelo su tutta la superficie aiutandovi con una spugna morbida o, anche, direttamente con le mani. Lasciate agire per circa 5 minuti quindi rimuovetelo utilizzando una spugna inumidita con acqua.
3) Acqua e aceto
L'aceto ha un ottimo potere sgrassante, anticalcare e igienizzate. Diluitelo in acqua calda in soluzione 50/50. Mettete la soluzione in uno spruzzino o versate direttamente sul piano cottura e lasciate agire per circa 10/15 minuti.
Applicazione
In pochissimo tempo, grazie alle sue proprietà, l’aceto scioglie le macchie di unto e consente di eliminare odori sgradevoli e aloni di calcare. Ricordate sempe di sciacquare bene
4) Sale e limone
Anche sale e limone sono utilissimi contro lo sporco del piano cottura: l’acidità del limone unita alla ruvidità del sale, contribuiscono a pulire e a far brillare il piano cottura. Da non utilizzare però per marmo e superfici che si graffiano facilmente
Applicazione
Spargete del sale fino sulla superficie del piano cottura. Tagliate a spicchi un limone e spremetene buona parte del succo sopra al sale. Utilizzate quindi la scorza del limone come una vera e propria spugna, passandola sul sale con movimenti delicati senza esercitare troppa pressione per non graffiare la superficie. Risciacquate e asciugate
5) Farina gialla
Insospettata ma davvero efficace, la farina gialla è un ottimo abrasivo: in un bicchiere mescolate alcuni cucchiai di farina per polenta con acqua fino ad ottenere una crema pastosa.
Applicazione
Spalmate sul piano cottura, lasciate agire per una decina di minuti, rimuovete con una spugna umida . La farina ammorbidisce le macchie di sporco e grazie alla sua granulosità aiuta a rimuovere efficacemente le incrostazioni. È un rimedio particolarmente adatto ad una pulizia quotidiana, perfetto per rimuovere unto e sughi, assorbiti con grande facilità dalla farina.