rotate-mobile
Sicurezza

Vetri: come pulirli senza lasciare aloni

I segreti per rendere lucidi e brillanti i vetri e gli specchi della tua casa

I vetri delle tue finestre sono opachi, ricoperti di macchie ed aloni, per nulla splendenti? Niente paura. Renderli i più brillanti di tutta Napoli è possibile. Anche senza impiegare troppo tempo e fatica. Ecco i segreti per ottenere risultati perfetti. 

Come procedere

  • Finestre e vetrate andrebbero puliti almeno una volta al mese, per evitare la formazione di macchie persistenti e incrostazioni.
  • Scegliete sempre per la pulizia dei vostri vetri una giornata nuvolosa o, comunque, un'orario in cui i raggi del sole non si riflettono direttamente sulle superfici.
  • Prima di procedere assicuratevi di avere campo libero intorno a voi: spostate oggetti o arredi che potrebbero intralciarvi nei movimenti e coprite il pavimento con fogli di giornale o - meglio ancora - con un telo di plastica da fissare con scotch carta, in modo da proteggerlo.
  • Le tende, se in tessuto delicato come la seta, andrebbero rimosse o comunque protette: bene il telo di plastica o, in mancanza, anche vecchie lenzuola.  

Step 1: gli infissi

Prima di procedere alla pulizia dei vetri è necessario rimuovere polvere e residui da infissi e serramenti, facendo particolare attenzione al materiale di cui sono composti: 

PVC

Se i vostri infissi sono in PVC, uno sgrassatore leggero o un po’ di detersivo per piatti diluito in acqua tiepida  saranno sufficienti per eliminare macchie e incrostazionn. All'ingiallimento tipico degli infissi in PVC chiaro di una certa età è possibile rimediare con una soluzione composta da 1 litro d’acqua, 3 cucchiai di acqua ossigenata da 40 Vol, 2 cucchiai di bicarbonato e mezzo cucchiaino di detersivo per piatti. Passatela con un panno morbido, non abrasivo, su tutta la superficide, lasciate agire per un’ora circa quindi sciacquate con acqua tiepida

Legno

Bagnate con acqua calda in cui avrete aggiunto qualche scaglia di sapone di Marsiglia un panno morbido non abrasivo. Quindi strizzatelo accuratamente e passatelo rapidamente su tutta la superficie facendo attenzione a non bagnare troppo perché il legno, anche se rifinito a vernice, potrebbe assorbire l’acqua e rovinarsi. Anzi, cogliete l'occasioe per controllare se la verniciatura è integra o tende a staccarsi: in questo caso sarà necessario trattare il legno per garantirne tenuta e durata.

Alluminio e acciaio

Usate una spugna in microfibra imbevuta di acqua calda. Se c'è molto sporco aggiungete poco sgrassatore o qualche scaglia di sapone di Marsiglia mentre per angoli e interstizi aiutatevi con un vecchio spazzolino da denti.

Il detersivo per vetri: come sceglierlo

Puliti infissi e serramenti, è il momento di passare ai vetri. Inutile spendere un capitale per prodotti che promettono miracoli e il più delle volte deludono. Ecco le migliori ricette per realizzare detersivi  fai da te più che efficaci e praticamente a costo zero:

  • Acqua e aceto: mescolate 100 ml di aceto in mezzo litro d’acqua calda e mettete la soluzione in un contenitore spray. Distribuite sulla superficie - procedendo dall'alto verso il basso - con un panno morbido: l’aceto è al tempo stesso un anticalcare e uno sgrassante naturale quindi lucida mentre rimuove lo sporco 

  • Acqua e sapone: un cucchiaio da the di sapone liquido per piatti diluito in mezzo litro di acqua calda aiuterà a rimuovere incrostazioni e macchie. Risciacquate bene.

  • Patata cruda: è incredibilmente efficace per sgrassare i vetri e renderli brillanti. Basta tagliare a metà una patata, strofinarla dalla parte piana sul vetro e risciacquare accuratamente con acqua calda. 

Lavare i vetri

  • Spolverate i vetri aiutandovi con un panno asciutto, in modo da evitare che la polvere si impasti con il detergente. 

  • Passate quindi il detersivo, procedendo sempre con movimenti che vanno dall’alto verso il basso. Usate molta acqua e poco detergente: è il segreto per evitare la formazione di aloni.

  • Risciacquate il panno, strizzatelo benissimo e ripassatelo su tutta la finestra rimuovendo gli ultii residui di sporco.

E' quindi il momento di passare alla fase più importante: l’asciugatura.

Asciugare i vetri

Per l'asciugatura utilizzate le pagine di vecchi quotidiani: il risultato sarà spettacolare. L'inchiostro presente sulla carta di giornale aiuta infatti a rimuovere gli aloni e a rendere brillanti vetri e specchi. Attenzione però a non passare il giornale sugli infissi in Pvc, perché l'inchiostro potrebbe lasciare delle macchie: nel caso, sarà sufficiente passare un panno inumidito di una soluzione di acqua tiepida e poco alcol.

Se non avete vecchi quotidiani in casa, optate per un panno pulito in microfibra, da passare con decisione, facendo una certa pressione.

Errori da evitare

Ecco gli errori più comuni che tutti abbiamo commesso, almeno una volta, lavando i vetri di casa:

  • pulire i vetri in giornate troppo calde e soleggiate. Il calore eccessivo asciuga troppo presto l’acqua e il detergente non ha il tempo di agire. I riflessi del sole, inoltre, possono impedire di vedere macchie e aloni.

  • Utilizzare spugne ruvide o abrasive, che rovinano le superfici in modo irreparabile.

  • Usare detersivi non diluiti in acqua: si ottiene l'effetto opposto a quello desiderato. Per vetri particolarmente profumati, aggiungete alla soluzione detergente due gocce di olio essenziale di lavanda.

  • Utilizzare carta da cucina per l'asciugatura: sfibrandosi per l'acqua e lo strofinio finisce per rilasciare particelle. Meglio uno straccio in cotone, magari ricavato da vecchie lenzuola.

  • Utilizzare l’acqua fredda: ha un potere sgrassante inferiore a quella calda e dilusice meno efficacemente i detersivi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vetri: come pulirli senza lasciare aloni

NapoliToday è in caricamento