Cambiare casa: le cose da fare
i principali adempimenti per non avere problemi e non rischiare sanzioni o
Cambiare casa in sicurezza richiede molto più del semplice trasporto. Per non incorrere in sanzioni o, comunque, non avere problemi con enti e fornitori, sono infatti necessari alcuni adempimenti. Eccoli:
Residenza
Quando si va ad abitare in una nuova casa è innanzitutto necessario cambiare la propria residenza: per farlo è necessario effettuare un'apposita comunicazione all’Ufficio Anagrafe della municipalità presso cui ci si trasferisce.
Attenzione: la variazione deve essere effettuata entro 20 gg. dal trasferimento.
Utenze: luce, acqua, gas
Innanzitutto bisogna assicurarsi che il vecchio inquilino/proprietario abbia disdettato le proprie utenze e/o proceduto al pagamento dei consumi. Bisognerà quindi presentare richiesta di subentro oppure di voltura ovvero l'attivazione della nuova fornitura, considerando che - non di rado - i tempi possono essere molto lunghi.
Meglio quindi organizzarsi per tempo per non rischiare di entrare in una casa senza acqua, luce o gas.
Tari - tassa sui rifiuti
E' dovuta da chiunque detenga, a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte idonee (sia pure astrattamente) a produrre rifiuti: è composta di una quota fissa e di una quota variabile calcolata proporzionalmente ai metri quadrati.
Entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui è iniziata la detenzione dell'immobile va presentata apposita Dichiarazione all'Ufficio comunale, avendo cura di allegare la planimetria catastale, in modo che non possano esserci fraintendimenti sull'ammontare dell'imposta: per chi non presenta la Dichiarazione la legge prevede una sanzione che va dal 100 al 200% del tributo dovuto.
Attenzione: in teoria dovrebbe essere il Comune a inviare il cosiddetto "cartellone", ma se ciò non avvenisse meglio attivarsi per richiedere il calcolo all'Ufficio: diversamente si rischia di dover pagare, oltre alla tassa dall'inizio del periodo di detenzione dell'immobile anche le sanzioni per ritardato/omesso pagamento e interessi.
Indirizzo postale
Per evitare problemi e disguidi, meglio comunicare il nuovo indirizzo anche a Poste Italiane. Per farlo si può procedere on-line oppure recarsi in un Ufficio postale con la fotocopia della carta d’identità di ciascun membro della famiglia
Medico/pediatra di famiglia
Non è obbligatorio cambiarlo, ma certamente è più pratico avere il medico non troppo distante da casa. Per cambiarlo è necessario verificare la disponibilità sul sito dell'Asl di competenza e, quindi, procedere come da istruzioni oppure rivolgersi all’Asl locale verificando bene gli orari di apertura e le modalità di ricevimento Condominio Per evitare disguidi o confusioni su bollette e assemblee, meglio comunicare tempestivamente all'amministratore il proprio ingresso in casa