Giardino sul balcone: ecco come realizzarne uno fantastico
Impossibile? Niente affatto. Ecco perché e, soprattutto, come procedere
Un balcone, anche piccolo, è sufficiente per aver un prato personale, su cui camminare a piedi nudi o sedersi o sorseggiare un the. Ecco come procedere
La coibentazione
La prima cosa da fare è assicurarsi che il balcone o terrazzo sia ben coibentato ed isolato, in modo da evitare qualsiasi problema legato ad infiltrazioni. E' dunque necessario un fondo ben impermeabilizzato. Ideali più strati di guaine, che impediranno anche alle radici di scendere in profodità creando fenditure, e quindi un foglio di materiale plastico per il filtraggio dell’acqua. Quidi si procederà a sistemare il terriccio.
Il terriccio
Per ottenere un buon risultato va mescolata una base di sabbia (tre parti) con torba (due parti) e terriccio universale (cinque parti). In questo modo si avranno consistenza morbida, drenaggio e nutrimento. L'altezza non dovrà essere inferiore a 30 centimetri necessaria e sufficiente all'erba per radicarsi e prosperare
La semina
È sufficiente distribuire i semi, quindi coprirli premeno con un’asse per una migliore adesione e innaffiare generosamente.
Piccole dimensioni
Se il terrazzo o il balcone non sono grandissimi, si può optare per una soluzione “mobile”: come le cosiddette "vasche in plastica" solitamente impiegate per la coltivazione degli ortaggi, che consentono di raccogliere l’acqua in eccesso. L'importante è non dimenticare la regola dei 30 centimetri di profondità per la crescita dell'erba.
L’alternativa dell’erba sintetica
Se non si ha il pollice verde, c'è sempre l'erba sintetica - la stessa di tanti campi sportivi - che dà risultati strepitosi oppure la soluzione pre-finita: si tratta di una alternativa più avanzata dal punto di vista tecnologico e di qualità superiore. La sabbia sfruttata è composta da un intreccio di microfibra, un dettaglio che fa la differenza in termini di peso, notevolmente ridotto, e il colore è molto fedele a quello originale.