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Rubinetti per cucina: non tutti sono giusti. Ecco perché

I miscelatori sono un elemento indispensabile in cucina, ma non sempre funzionano a dovere

Redazione 10 marzo 2021 17:03

Ultramoderni e intelligenti o dall'aspetto romanticamente retrò, i rubinetti conferiscono sicuramente carattere alla cucina, contribuendo a renderla un luogo di stile assieme a fornelli, elettrodomestici ed elementi d’arredo come l'isola.

Le tipologie di miscelatori

I rubinetti possono essere installati a parete o direttamente sul lavandino: nel seconodo caso va valutata la grandezza del foro del lavello o del piano di lavoro, per evitare l'inconveniente di un miscelatore troppo grande o troppo piccolo.

Rubinetto a parete

Per chi ama lo stile minimal, fatto di linee pulite ed eleganti, sono perfetti i rubinetti a parete pensati per lasciare a vista gli elementi essenziali. Sono inoltre facili da pulire e richiedono poca manutenzione perché difficilmente si creano incrostazioni di calcare.

Rubinetto monocomando

Semplice ed essenziale, questo miscelatore è perfetto per gli amanti del design. Ha un’unica maniglia e muovendola da sinistra a destra regola la temperatura, mentre dal basso all’alto si ottiene il volume di acqua desiderato.

Rubinetto a due maniglie

Adatti alle cucine dallo stile retrò e country, sono formati da due manopole separate: una per l’acqua calda e una per l’acqua fredda. Di solito sono installate alla base del rubinetto o montate separatamente.

Rubinetto con doccetta

É una variante dei rubinetti a monocomando e si caratterizza per il tubo allungabile collegato al miscelatore, in grado di raggiungere tutti gli angoli del lavandino. Grazie a un contrappeso montato sul tubo flessibile “scompare” nell’alloggiamento senza il rischio di aggrovigliarsi. Il lavaggio, in particolare di pentole e attrezzi da cucina di grandi dimensioni, sarà più semplice e veloce.

Rubinetto con sensore

Funzionale e pratico il miscelatore con sensore, consente di utilizzare il rubinetto senza toccarlo grazie al meccanismo che si trova nella parte anteriore del gruppo. Di solito ha un doppio funzionamento: quello senza contatto utile se si hanno le mani sporche o impegnate e quello manuale. Pur essendo utile, ha un costo superiore ed è molto delicato. Di contro presenta il vantaggio di ridurre gli sprechi d'acqua.

Rubinetto ripiegatile

Nelle cucine piccole lo spazio è limitato, per questo una soluzione potrebbe essere il rubinetto che si può piegare quando non viene utilizzato così da eliminare ogni ingombro.

I materiali

I rubinetti sono veri e propri elementi di design e quindi anche il materiale ha un ruolo centrale perché deve essere in sintonia con lo stile della cucina:

bronzo: adatto agli ambienti country o shabby dona un tocco di classicità alla cucina grazie ai colori caldi e alla foggia vissuta, per un ambiente caldo e accogliente;
acciaio: minimal, classico o moderno il rubinetto in acciaio inox è perfetto sia nelle cucine classiche che in quelle moderne. La differenza la fa la finitura che può essere lucida o satinata;
smaltato: per dare un tocco di creatività all’ambiente il rubinetto smaltato è la scelta più indicata. Il miscelatore bianco con finiture in oro richiama lo stile delle cucine di una volta, mentre quello grigio o nero è perfetto all’interno di una cucina dall’animo contemporaneo.