Vomero, via Luca Giordano: domani presidio dei lavoratori presso struttura "ex Frc Group/Piazza Italia"
Negozio da alcuni giorni con le saracinesche abbassate. Di nuovo a rischio il posto di lavoro dei dipendenti
Con una nota, inoltrata in data odierna alle competenti autorità, dalle segreterie di Napoli e della Campania delle federazioni dei lavoratori del commercio e dei servizi della GCIL, della Cisl e della UIL, a seguito delle ultime vicende legate alla sorte delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati presso la struttura "ex Frc Group/Piazza Italia", è stato indetto un primo presidio democratico degli stessi dipendenti, che si terrà, presso il negozio in via Luca Giordano, domani 3 gennaio, a partire dalle ore 9:00. Un secondo presidio si svolgerà il giorno successivo, 4 gennaio, sempre dalle ore 9:00, presso il punto vendita Piazza Italia di via Toledo .
A dare notizia degli eventi in questione è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari che, anche in questa occasione, scende in campo a fianco dei lavoratori dell'ex Trony, gruppo Frc, successivamente impegnati nel brand di abbigliamento IntelliGent store, posto in via Luca Giordano, 63, al Vomero, brand che fa capo all'azienda Piazza Italia.
" Quando si paventò il licenziamento dei 41 dipendenti dell'allora punto vendita Trony in via Luca Giordano - ricorda Capodanno - alla vigilia delle festività natalizie del 2017, lanciai una petizione online, indirizzata, tra gli altri, al Ministro del lavoro, che raccolse oltre 3.000 firme, con diversi sit-in che videro schierate tante persone a fianco dei lavoratori interessati ".
" Poi - continua Capodanno -, dopo una lunga trattativa i 41 dipendenti furono assorbiti dalla nuova struttura che aprì al pubblico, negli stessi locali, il 15 marzo dell'anno scorso ".
" Dopo una anno dalle vicende succitate, dunque la storia sembrerebbe ripetersi - sottolinea Capodanno -. I contorni di quando sta accadendo sono tutti da chiarire. L'unica cosa certa è che da alcuni giorni le saracinesche del locale in questione sono abbassate e che è tornata la preoccupazione da parte dei dipendenti di perdere il posto di lavoro ".
" Per questa ragione - conclude Capodanno - chiedo ancora una volta ai napoletani di sostenere la battaglia dei lavoratori in questione, partecipando ai presidi democratici di domani e di dopodomani ".