" Continua al Vomero l'installazione delle campane per la differenziata - afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. L'ultima installazione, annunciata in questi giorni, riguarderà via Massimo Stanzione, una strada che da tempo lamenta una scarsa vigilanza, con auto perennemente parcheggiate in doppia fila e con occupazioni abusive dei marciapiedi, anche da parte di ciclomotori, la qual cosa rende estremamente difficile pure il transito dei pedoni ".

            " Le nuove campane dovranno essere installate nei pressi del civico, 14, dove peraltro sul marciapiede è anche posizionato uno scivolo per i diversamente abili - puntualizza Capodanno -. Il momento della collocazione dei nuovi manufatti resta un mistero. Infatti, sui volantini affissi lungo il nastro bicolore che delinea il tratto di carreggiata interessato, si legge " Divieto di sosta, si prega di non parcheggiare  dalle 23.00 del giorno_______________alle 7 del giorno______________" senza però indicare le due date ma aggiungendo che " le autovetture ed i motoveicoli in sosta vietata saranno rimossi dalla polizia municipale di Napoli ". Un'ennesima dimostrazione, se pure ce ne fosse bisogno, di come vengono gestiti i servizi pubblici nel capoluogo partenopeo. L'unica cosa certa è che, nella strada in questione, anche stamani autovetture e motocicli erano tranquillamente parcheggiati anche in doppia fila e sul marciapiede, senza che si sia notata alcuna vigilanza o intervento ".

            " La preoccupazione - sottolinea Capodanno - più che alla presenza delle campane che, per giunta, non vengono svuotate con la giusta tempistica, rimanendo sovente e in diversi casi, ricolme per diverso tempo, è legata al dato che per molti cittadini, sia residenti che commercianti, la presenza delle campane, diventa un vero e proprio attrattore per scaricare ogni sorta di rifiuto, come dimostra una ricca documentazione fotografica, a disposizione della autorità competenti. Sicché i tratti di marciapiede e di carreggiata dove sono presenti le campane si trasformano, nel corso della giornata, in vere e proprie discariche dove è possibile trovare rifiuti di ogni genere, dagli imballaggi ai servizi igienici dismessi, passando per i sacchetti neri dell'indifferenziata ".

            " La soluzione - propone Capodanno - più che attraverso il continuo incremento della presenza delle campane a vista, le quali sovente sono poste anche all'interno delle strisce blu, dove dovrebbero invece parcheggiare le sole autovetture, servizio per il quale i residenti versano all'amministrazione fino a 150 euro all'anno con stalli che diventano sempre meno rispetto alle reali esigenze, sarebbe quella, già adottata in tante metropoli, delle campane a scomparsa, da collocare, interamente interrate, in determinati punti, con capienze molto superiori a quelle delle attuali campane a vista ".

            " L'unico esempio di una soluzione, però a meta strada, che ha consentito la rimozione di diverse campane in via Luca Giordano - aggiunge Capodanno -, lo si è avuto al Vomero con l'installazione di due campane seminterrate all'incrocio di detta via con via Scarlatti. Una soluzione però infelice sia nella scelta del seminterrato al posto dell'interrato, lasciando a vista il manufatto per circa un terzo, sovente anch'esso contornato da rifiuti, sia per la collocazione in uno dei punti nevralgici del popoloso quartiere collinare, laddove invece tali manufatti vanno collocati in posizione defilata ".

            Sulle questioni sollevate Capodanno richiama l'attenzione degli uffici competenti affinché in tempi rapidi vengano trovate soluzioni ottimali, idonee a soddisfare le attese dei cittadini interessati.