Sì ai saldi non stop per tutto l’anno
Particolarmente interessante la normativa che disciplina i saldi in quest'ultima provincia dove, già nel 2009, i saldi sono stati liberalizzati. Infatti gli stessi possono essere attivati per tutto l'anno a discrezione di ogni singolo commerciante, previa comunicazione al Comune o alla Camera di Commercio almeno 15 giorni prima del periodo scelto, e per una durata di sessanta giorni
E’ palese che il vincolo burocratico delle stagioni dei saldi commerciali, nel terzo millennio, in un’epoca nella quale il settore del terziario commerciale ha subito notevoli cambiamenti, con liberalizzazioni impensabili fino a qualche anno addietro, non ha più motivo d’esistere. Invece anche quest’anno dal 2 luglio, ufficialmente, avverrà la partenza dei saldi estivi su tutto il territorio nazionale, se si escludono le province di Bolzano di Trento. Particolarmente interessante la normativa che disciplina i saldi in quest’ultima provincia dove, già nel 2009, i saldi sono stati liberalizzati. Infatti gli stessi possono essere attivati per tutto l’anno a discrezione di ogni singolo commerciante, previa comunicazione al Comune o alla Camera di Commercio almeno 15 giorni prima del periodo scelto, e per una durata di sessanta giorni. Un provvedimento che poteva funzionare da apripista per tutto lo stivale, con una sorta di rivoluzione nazionale nel settore degli sconti commerciali. Invece, a distanza di due anni dalla sua adozione, è rimasto confinato nella solo provincia di Trento, mentre nel resto dell’Italia si continua a parlare di saldi estivi e di saldi invernali, a scadenze fisse. Sarebbe il caso, in particolare, che la Regione Campania ponesse finalmente mano ad una legge che liberalizzi i periodi nei quali i singoli esercenti commerciali possano decidere quanto effettuare gli sconti sulla merce venduta, senza essere soggetti a vincoli che possono essere, per altro, facilmente aggirati. Costituirebbe l’occasione anche per liberalizzare gli orari di apertura, consentendo pure l’apertura notturna degli esercizi commerciali, in un territorio come quello partenopeo, che ha tra le principali risorse quella del turismo. Una legge attesa da tempo ma che, a tutt’oggi, non è stata ancora emanata.
Gennaro Capodanno