PARCHEGGI INTERRATI: AL VOMERO ESPLODE LA PROTESTA!
Sabato prossimo 15 maggio, a partire dalle ore 12,00, corteo al Vomero con appuntamento nell'isola pedonale di via Luca Giordano all'altezza della scuola vanvitelli per dire no ai parcheggi interrati privati ADESIONI AL LINK https://www.facebook.com/event.php?eid=120282874658542
Serpeggia molta preoccupazione per la situazione esplosiva che si sta generando al Vomero e che ha raggiunto l'acme stamani quando residenti e commercianti di via Paisiello sono scesi in strada esasperati, anche perché nessuno li aveva avvertiti dell'inizio dei lavori, per tentare di bloccare il nuovo cantiere per la realizzazione dei box privati, previsto nell'area. Ci sono ragioni di ordine pubblico, a questo punto, che consiglierebbero di sospendere ogni attività da parte del commissariato preposto e delle ditte incaricate. Già i titolari di alcune ditte commerciali, che operano da lustri, i cui esercizi sono posti nelle adiacenze delle aree interessate, come in piazza Muzii, con un calo delle vendite che si attesterebbe intorno al 50%, si stanno orientando per il licenziamento di una parte del personale addetto, la qual cosa andrebbe ad incrementare la disoccupazione in un settore, che è già in sofferenza, tanto più in un'area come quella collinare di primaria importanza per il terziario commerciale. E con quello di via Paisiello sarebbero appena tre i cantieri aperti sui 23, molti dei quali potrebbero essere approvati di qui a poco per la sola zona collinare. Si aggiungono le preoccupazioni dei residenti per le conseguenze che le opere di scavo potranno avere sui fabbricati e sul sottosuolo, già provato da opere interrate realizzate negli anni passati, come quelle per il metrò collinare, ma anche per i rumori e per la polvere. A fronte di tutto ciò non s'intravedono i benefici che possono venire dalla realizzazione di questi parcheggi privati alla collettività e all'amministrazione comunale, visto che offriranno un box solo a coloro che hanno la possibilità di acquistarli investendo cifre che arrivano fino a cinque zeri di euro. Tanto più se si considera che sono anni che i vomeresi aspettano la realizzazione di parcheggi pubblici d'interscambio che sicuramente decongestionerebbero l'asfittico traffico nell'area collinare, sovente alla ribalta per gli sforamenti dei limiti di legge per gli agenti inquinanti. Mi auguro che la partecipazione dei cittadini e dei commercianti, come delle forze politiche e delle associazioni presenti sul territorio, al corteo di sabato sia massiccia, per ribadire, in maniera democratica, la necessità di sospendere ogni attività al riguardo, e di stabilire un tavolo permanente di lavoro che veda la partecipazione di tutte le rappresentanze, al fine d'individuare un percorso operativo che privilegi i parcheggi d'interscambio pubblici e che riporti la gestione della materia all'interno dei consessi elettivi, ponendo termine alla fallimentare gestione commissariale.
Gennaro Capodanno