rotate-mobile

Vomero

A cura di Gennaro Capodanno

Napoli: No all’aumento del pedaggio per la Tangenziale

Subito la sospensione del provvedimento. Un gruppo su Facebook, che chiede l'abolizione del pedaggio sull'importante arteria napoletana, ha già raccolto oltre 1.700 adesioni (https://www.facebook.com/group.php?gid=209448173238)

 

 

 

 

 

         Si moltiplicano le proteste per l’ennesimo aumento del pedaggio sulla Tangenziale di Napoli, scattato con l’inizio dell’anno nuovo. L’unica strada di questo tipo in tutta Italia dove gli automobilisti per transitare devono pagare un oneroso balzello. Davvero troppo continuare ad aumentare il ticket per transitare su quella che di fatto è un’arteria cittadina.

            L’aumento a 0,85 euro, che va ad aggiungersi a quelli scattati negli ultimi cinque anni, rappresenta un notevole incremento rispetto a quanto si pagava fino al 2006. Considerati i passaggi effettuati per anno, è facile dedurre che si tratta di centinaia di milioni di euro che la società Tangenziale continuerà ad incamerare e che questo aumento inciderà non poco anche sui già magri bilanci dei tanti napoletani, per lo più lavoratori che ogni giorno percorrono l’arteria per raggiungere i luoghi di lavoro.

            Chiediamo l’intervento di tutte le autorità preposte. In immediato chiediamo che venga sospeso per poi provvedere alla definitiva revoca, anche alla luce della già asfittiche condizioni del traffico a Napoli che verrebbero aggravate laddove gli automobilisti, costretti a risparmiare, decidessero di non utilizzare l’importante arteria di collegamento. Pensiamo anche di far partire a giorni, insieme ad altre associazioni, una petizione popolare con raccolta di firme anche agli stessi caselli della Tangenziale.

            Sulla questione auspichiamo l’intervento immediato del ministro delle infrastrutture, del prefetto di Napoli, del presidente della giunta regionale della Campania e del sindaco di Napoli.

 

Si parla di

Napoli: No all’aumento del pedaggio per la Tangenziale

NapoliToday è in caricamento