Napoli, lapide di Silvia Ruotolo: muro ancora imbrattato
Mi auguro che non bisognerà aspettare l’11 giugno prossimo, quando cadrà il sedicesimo anniversario dell’uccisione della giovane mamma, colpita da un proiettile vagante alla salita Arenella nel corso di un conflitto a fuoco tra clan rivali, affinché venga ripristinata la parete, eliminando i graffiti
“ Il muro sul quale è posta la lapide dedicata a Silvia Ruotolo, nei giardini di piazza Medaglie d’Oro nel quartiere collinare del capoluogo partenopeo, è ancora imbrattato con graffiti, nonostante che tale incresciosa situazione sia stata segnalata da circa due mesi - afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari – Ovviamente il perdurare di questo stato di cose è determinato dalla mancanza di iniziative operative di fronte all’ennesimo atto vandalico da parte di persone al momento ignote “.
“ Diciamo basta a questi episodi di vandalismo che denotano incultura oltre che mancanza di rispetto per la cosa pubblica e che riguardano a Napoli non solo monumenti ed edifici storici, ma anche luoghi della memoria e di culto – afferma Capodanno -. Occorrerebbe prendere esempio da altre realtà urbane, dove non solo vengono comminate pesanti sanzioni agli imbrattatori, ma, appena individuati, sono anche obbligati ad eliminare le scritte ed i disegni a loro spese “.
“ Mi auguro che non bisognerà aspettare l’11 giugno prossimo – prosegue Capodanno – quando cadrà il sedicesimo anniversario dell’uccisione della giovane mamma, colpita da un proiettile vagante alla salita Arenella nel corso di un conflitto a fuoco tra clan rivali, affinché venga ripristinata la parete, eliminando i graffiti “.
Capodanno invita il sindaco e gli assessori competenti del Comune di Napoli a provvedere in tempi brevi al riguardo, mettendo in campo le necessarie attività affinché si proceda, in tempi brevi, all’eliminazione di tutte le scritte e disegni presenti su monumenti, fontane e beni di interesse storico e artistico nonché su luoghi di culto e della memoria nell’intero territorio cittadino, a partire appunto dal muro sul quale è posta la lapide dedicata a Silvia Ruotolo, attivando nel contempo tutte le iniziative opportune per individuarne gli autori.