Immondizia a Napoli: situazione sempre più grave nell’area collinare
Corteo di protesta di cittadini e commercianti
Chi dovesse affermare che la situazione dei rifiuti a Napoli sta migliorando, darebbe solo la chiara impressione di vivere in un’altra città e non rendersi conto di quanto sta avvenendo nel capoluogo partenopeo. Stamani ho effettuato un sopralluogo in molte zone dell’area collinare della Città, realizzando un ricco dossier fotografico e constatando la situazione che esiste attualmente nei quartieri Vomero ed Arenella. Ho così riscontrato le montagne di maleodorante spazzatura che non vengono rimosse oramai da una settimana. Cosa che sta mettendo a serio rischio la salute dei cittadini, anche per la pericolosa presenza di topi ed insetti.
Solo per esemplificare, ci sono alcune strade, come via Castellino, i cui marciapiedi oramai non sono più transitabili per le montagne di spazzatura che circondano i contenitori. Lo stesso accade in via Tino di Camaino.
La situazione è ancora più insostenibile per il fatto che la temperatura media in questi giorni è superiore ai valori stagionali. Stamani la Vomero si registrava una temperatura media di 27 °C, la qual cosa non solo aumenta i rischi igienico-sanitari, ma crea anche, per la fermentazione accelerata dei prodotti organici, un puzzo ammorbante e stomachevole in tutta l’area interessata.
Perdurando questo stato di cose, organizzeremo per la prossima settimana un corteo di protesta dei residenti e dei commercianti della collina, invitando questi ultimi ad abbassare le saracinesche, per manifestare contro una situazione di degrado e di pericolo non più sostenibile.