rotate-mobile

Vomero

A cura di Gennaro Capodanno

Arredo urbano al Vomero: a chi tanto e a chi niente. Ben sette panchine su un marciapiede lungo circa 30 metri

" Chi decide le modalità di distribuzione e la collocazione dell'arredo urbano nelle strade e nelle piazze della municipalità collinare? ". E' la domanda che pone Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, il quale, da tempo, segue le vicende, tra le altre, legate alla misteriosa sparizione di alcune panchine e di diversi cestini per i rifiuti al Vomero

" Chi decide le modalità di distribuzione e la collocazione dell'arredo urbano nelle strade e nelle piazze della municipalità collinare? ". E' la domanda che pone Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, il quale, da tempo, segue le vicende, tra le altre, legate  alla misteriosa sparizione di alcune panchine e di diversi cestini per  i rifiuti al Vomero.

                " Nei giorni scorsi - sottolinea Capodanno - è stata rifatta la pavimentazione di un tratto di una quindicina di metri di lunghezza di uno dei marciapiedi di piazza degli Artisti, posto dinanzi a una gelateria, fatto abbastanza inusuale, vista la carente manutenzione stradale che affligge il popoloso quartiere, con numerose buche e avvallamenti che aumentano di giorno in giorno senza che s'intervenga. Terminato il lavoro sono state poste sul bordo dello stesso tratto di marciapiede ben tre panchine, che si sono andate ad aggiungere alle quattro già presenti sul restante tratto, posto dinanzi a un'altra gelateria e a una pasticceria ".

                " Il risultato finale è stato che su un marciapiede di circa 30 metri di lunghezza sono  attualmente collocate  ben sette panchine - puntualizza Capodanno -. Una media dunque di una panchina ogni quattro metri circa ".

                " Ben diversamente di quanto si può registrare, per esemplificare, nei tratti pedonalizzati di via Luca Giordano e di via Scarlatti, dove le panchine presentano una frequenza di collocazione di molto inferiore a quella evidenziata per il suindicato marciapiede di piazza degli Artisti, laddove invece, trattandosi di aree pedonali, le panchine dovrebbero essere molte di più ".

                " Ma non basta - aggiunge Capodanno -. Nei  mesi scorsi ho evidenziato la scomparsa di diverse panchine sia da via Scarlatti sia da via Luca Giordano. La maggior parte di esse, come quella che era presente in via Scarlatti, all'altezza del civico 130, come si può osservare dalle tracce ancora presenti sulla pavimentazione, non è stata mai più ripristinata ".

               

                " Dunque - conclude Capodanno -, alla luce di quanto sopra, in materia di arredo urbano, nell'ambito della municipalità collinare sembrerebbe che vengano usati due pesi e due misure, con strade dove non solo si procede al rifacimento della pavimentazione ma si colloca pure ulteriore arredo urbano, anche in maniera decisamente surdimensionata rispetto alla media, mentre altre arterie vengono totalmente ignorate, non effettuando la stessa manutenzione e dotandole del necessario arredo urbano, anche attraverso il ripristino di quello preesistente ".

                Capodanno chiede che dagli uffici competenti venga promossa un'opportuna un'indagine tesa a far luce sulla vicenda, rendendo pubblici, appena noti, i risultati, anche in applicazione del principio di trasparenza dell'azione amministrativa.

Vomero, piazza degli Artisti, sette panchine-3

Vomero, via Scarlatti, panchina scomparsa-2

Si parla di

Arredo urbano al Vomero: a chi tanto e a chi niente. Ben sette panchine su un marciapiede lungo circa 30 metri

NapoliToday è in caricamento