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Redazione

Quagliarella: "Era il sogno di una vita"

Il mondiale tra lacrime e rabbia

Questa era la peggior Italia di sempre, peggiore persino del'66 quando la Corea ci mandò a casa, tutti si aspettavano che questa Nazionale non avrebbe fatto tanta strada, ma in cuor nostro lo si sperava, si è deciso di puntare sui soliti campioni del mondo mentre ci voleva la voglia e il coraggio di cambiare dopo il disastroso Europeo e i campanelli d'allarme dopo la Confederation.

 
Ma la vergogna più grande, non è essere usciti perchè si sà nella vita come nello sport può accadere, ma la visioni di grandi condottieri spenti senza grinta, gambe e gioco le scelte tattiche errate cercando di spingere su quelli ignorando l'esistenza di ottimi giocatori che il nostro campionato ci offre ( vedi Balotelli, CAssano Thiago Motta ect...)
 
Ma la cosa che fà più rabbia a noi Tifose Del Napoli sono le lacrime di un grande giocatore come Fabio Quagliarella che ha commosso i giornalisti sportivi, il pianto di disperazione e rabbia per un sogno di una vita che si è infranto senza nemmeno cominciare.
 
Lui meritava di più, meritava più fiducia, meritava un posto da titolare per la motivazione e la voglia di fare grandi cose e per noi il ricordo più bello di questo mondiale è lo straordinario colpo da fuori area che ha rappresentato il suo biglietto di presentazione, la sua grande prestazione, anche se in molti lo hanno criticato per aver perso tempo prezioso, ed il suo orgoglio di rappresentare l'Italia.
 
GRANDE FABIO, in 45°min. abbiamo visto un attaccante deciso e potente, GRAZIE per averci fatto sperare per quei lunghi 30° min GRAZIE per aver dimostrato a tuo modo che Lippi si sbagliava GRAZIE perchè in fondo oggi tutta l'Italia ha perso, ma Napoli ha vinto!!!!!
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