rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Storie&Controstorie

Storie&Controstorie

A cura di Mario Amitrano

Il Vesuvio piange e in Paradiso fanno festa

Diego Armando Maradona uno di famiglia. Impossibile trattenere le lacrime

Il Vesuvio piange, gli scogli sono grigi e il mare va a nascondersi, San Gennaro mette l'abito buono, Pino Daniele scrive la canzone più bella. In Paradiso fanno festa. Dio aspetta l'altro Dio, quello del pallone, quello che il mondo intero ancora fa fatica a credere che ci abbia lasciato davvero. Le immagini del nostro dolore stanno facendo il giro del mondo. Le nostre lacrime senza vergogna. Gli occhi rossi, il cuore a pezzi. Uno di famiglia, Diego. Quanta verità in tre parole. Uno di famiglia. Fratello, figlio, padre. Un immortale, Diego. Lo stadio, il suo stadio sarà suo per sempre. E noi saremo sempre tuoi, Diego. 'O mamma mamma mamma, 'o mamma mammma mamma, sai perché mi batte il corazon...ho visto Maradona, ho visto Maradona, uè...mammà, innamorato sòn. Le mie lacrime. Le nostre, le vostre. E pure le tue, Diego. Quante lacrime anche adesso, per quelli che senza vergogna ci stanno offendendo e stanno offendendo te. Ci stanno vomitando addosso di tutto. Ma noi, come sempre, siamo e saremo superiori. Silenzio. Ora si piange.

Si parla di

Il Vesuvio piange e in Paradiso fanno festa

NapoliToday è in caricamento