Un anno di Covid tra ansie e nuove opportunità: come lo hanno vissuto i lettori di NapoliToday
La convivenza con il Coronavirus ha modificato le nostre abitudini, azzerando o quasi i rapporti interpersonali. Abbiamo chiesto ai nostri lettori come hanno vissuto questa esperienza e cosa si aspettano per il futuro
"In un anno ho dribblato la depressione da zona rossa.... Per fortuna abito in una zona periferica. È noioso camminare su e giù per il viale ma sono passata dalla passeggiata a 5 km di corsa. Ho ripreso a leggere...romanzi e libri di crescita personale. Ho perso il lavoro, facevo parte di un polo fieristico pandemia= zero eventi. E ti manca l'aria non essere stressata nel backstage...per poi godere dall'euforia dei visitatori delle fiere della soddisfazione degli espositori nonché la gioia durante uno spettacolo.... Da qui mi sono trovata l'alternativa...non più consumatore di contenuti sui social ma imprenditrice digitale... Non è facile ...ma è un'opportunità mentre chiudono le serrande lavorare uscendo anche dai confini con la speranza di tornare a viaggiare. E anche ad allestire una fiera".
Antonietta Sasso
Emilio Triunfo
Maria
"È stato un anno pesante soprattutto per l’ansia di essere attaccato da questo virus nuovo, per la salute dei miei cari e per i rapporti sociali che sono crollati ai minimi termini. Spero che vaccineranno al più presto tutti gli italiani in modo da raggiungere l’immunità di gregge in modo da salvaguardare la salute in primis e poi per ritornare a girare per le strade della ns bellissima città".
Marco Del Vecchio