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La buona novella

La buona novella

A cura di Nicola Clemente

La musica supera ogni barriera: Angelica Borrelli la cantautrice non vedente

Rappresenta l'esempio lampante di come non esiste difficoltà che la potenza dei sogni non possa superare e che il potere della musica non può essere arginato da barriere di nessun tipo

Fin da piccola Angelica ha cercato nella musica quella luce che i suoi occhi non le hanno mai consentito di vedere, a causa di una cecità che la affligge sin dalla nascita. Frequenta l’Istituto napoletano Domenico Martuscelli nel quale comincia a sfiorare i primi tasti del pianoforte con una mano, mentre con l’altra segue i testi in braille e a soli sei anni inizia a scrivere i primi testi e le melodie con suo fratello Pasquale. Nel 2010 iniziano le prime incisioni, in collaborazione sempre con il fratello, con il tema dell'amore che permea ogni brano. Diventà così Angelica Borrelli, la "cantautrice". Nel 2016/2017 partecipa alla docu-serie Camorriste, trasmessa da Sky e nel 2017 partecipa alle semifinali nazionali di area Sanremo Tour coronando uno dei sogni più importanti.

Angelica, madre di due bambini, oggi ha 32 anni, suona il pianoforte, la chitarra e ama il repertorio delle canzone classiche napoletane. Rappresenta l'esempio lampante di come non esiste difficoltà che la potenza dei sogni non possa superare e che il potere della musica non può essere arginato da barriere di nessun tipo, fisiche o mentali di sorta. 

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