Neapolis sotterata - Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore 

La Basilica di San Lorenzo è una delle chiese più antiche del centro storico di Napoli. Dedicata a San Lorenzo martire (il santo bruciato vivo su una graticola nel 258 durante la persecuzione di Valeriano), abbraccia un arco temporale di 25 secoli. La Basilica venne costruita secondo l’inconfondibile stile gotico francese intorno al 1270-75 per volontà del re Carlo I d’Angiò. Anche se la storia del complesso monumentale in realtà è molto più antica: in questo luogo, infatti, esisteva già una basilica paleocristiana risalente al VI secolo donata ai frati francescani nel 1234. La pianta attuale della Basilica, a croce latina, ha una grande navata centrale e 23 cappelle laterali. Alla sua destra, attraverso un elegante portale quattrocentesco, si accede al convento e al chiostro settecentesco, dal quale si accede direttamente agli scavi archeologici di San Lorenzo Maggiore. Sotto la chiesa, infatti, si estende, a circa 10 metri di profondità, una vera e propria area archeologica. E’ l’antico Foro romano perfettamente conservato sul quale si affacciano alcune antiche botteghe che facevano parte del Macellum (mercato) di epoca romana. Il percorso di visita permette di scoprire, oltre il Foro e il Macellum, un Criptoportico (mercato coperto) che testimonia il concreto passaggio dalla Napoli greca a quella romana. Infine, il Museo dell’Opera, inaugurato nel 2005, conserva i resti archeologici della Neapolis greca, con dipinti, antichi abiti monacali e arredi del monastero risalenti al Settecento e Ottocento.

Dove: Piazza S. Gaetano, 316