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Mercoledì, 24 Aprile 2024
In giro con Antonia

In giro con Antonia

A cura di Antonia Fiorenzano

Andare in giro alla scoperta di ciò che accade incontrando personaggi e persone per raccontare storie, fatti e notizie dove non manca quel pizzico di curiosità. A cura di Antonia Fiorenzano

Da Gassmann a Verdone, tutti a Napoli per i Nastri d’Argento-Grandi Serie | Video

Tra i premiati della cerimonia che si è svolta a Palazzo Reale Luca Argentero, Scarpetta, Maria Chiara Giannetta e Zerocalcare

Napoli è diventata la capitale della serialità televisiva. A sancirlo è il ritorno dei Nastri d’ Argento- Grandi Serie, che dopo l’edizione numero zero dello scorso settembre conferma il teatrino di corte di Palazzo Reale come casa del premio assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Organizzato in sinergia in collaborazione con la Film Commission Regione Campania, questa nuova sezione dello storico premio cinematografico riconosce il lavoro meticoloso della serialità italiana che qualitativamente è sempre più vicina al cinema tanto che molti attori e registi stanno sperimentando anche il linguaggio della serialità come hanno dimostrato nell’ultimo anno Carlo Verdone, Gabriele Muccino e Ferzan Ozpetek premiati per i loro rispettivi esordi con Vita da Carlo, A casa tutti bene e Le Fate Ignoranti.

“È la fotografia di un’annata importante che conferma il successo della serialità più cinematografica ma anche l’attenzione crescente dell’industria e non solo del pubblico nei confronti di una produzione che ha cambiato il linguaggio narrativo ma anche le abitudini degli spettatori. Aver ideato e produrre il primo Premio Istituzionale dedicato a questo grande cambiamento continua anche quest’anno a incontrare una risposta che ci incoraggia e ad andare avanti verso nuove edizioni” dichiara la Presidente del Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani Laura Delli Colli.

A dare sostegno e man forte ai Nastri d’Argento – Grandi Serie è ancora una volta la Film Commission Regione Campania presieduta dalla giornalista Titta Fiore: “Aver scelto ancora Napoli come città ospitante di questo prestigioso evento è una conferma della rilevanza della Campania nel panorama audiovisivo nazionale ed internazionale, come location, fucina di talenti, humus creativo e produttivo di alcuni fra i maggiori successi della grande serialità degli ultimi anni. La centralità dell'audiovisivo sta diventando una realtà importante sul territorio grazie al l'appoggio della Regione Campania che sta creando una vera e propria filiera su cui è incentrata la sua politica di sviluppo e promozione turistica”.

Un doppio premio ad Alessandro Gassmann

Come dimostrano anche le nomination della sezione dedicata al cinema dei Nastri d’Argento il cinema napoletano è in pole position. E’ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, I Fratelli De Filippo di Rubini, Martone che si impone sia con Qui Rido Io che con Nostalgia che appena uscito si guadagna 10 candidature sono film che vede Napoli con la sua cultura come il loro cuore pulsante. Accanto a loro c’è anche Alessandro Gassmann con il suo Il Silenzio Grande tratto dall’omonima pièce di Maurizio de Giovanni girato in una villa di Posillipo che porta a casa quattro nomination tra cui migliori attori Massimiliano Gallo e Marina Confalone.

Gassmann è tra i protagonisti di spicco di quest’edizione dei Nastri d’Argento- Grandi Serie ricevendo il Nastro speciale per due serie che quest’anno l’hanno visto protagonista, I Bastardi di Pizzofalcone 3 e Un Professore. “L'anno prossimo faccio 40 anni di carriera e io ho sempre fatto le serie quando si chiamano sceneggiati. Sono felice di essere a Napoli che mi ha adottato questa città” dichiara Gassmann ritirando il premio consegnatogli da Massimiliano Gallo con cui si è legato da un forte sodalizio.

Alessandro Gassmann ha un legame ormai indissolubile con Napoli e Maurizio de Giovanni che continuerà anche prossimamente. Poche ore fa, l’attore e regista ha appena annunciato due nuovi progetti che realizzerà a Napoli e in Campania. “Ho due progetti come regista nel futuro che partono da Napoli! Uno sarà per il cinema mentre l’altro per la televisione. Al cinema curerò l’adattamento del romanzo di Maurizio de Giovanni ‘L’equazione del cuore’, un libro che mi ha stravolto. Cominceremo a Procida e poi nord Italia. Su quello per la tv, per ora, preferisco non dire nulla” ci rivela Gassmann.

Per lui è un nuovo capitolo della sua carriera. In questo periodo è preso nella promozione del suo libro ‘Io e i Green Heroes’ in cui viene fuori il suo attivismo per l’ambiente, ma a breve sarà di nuovo sul set di Zucca e del nuovo film di una maestra del cinema Liliana Cavani.

È indubbiamente entusiasta come racconta soprattutto di lavorare presto di nuovo a Napoli: “Ringrazio la FCRC, lavorare a Napoli è stato bellissimo con I Bastardi di Pizzofalcone di de Giovanni e Il Silenzio Grande. Questa città è l’epicentro culturale di questo paese, non solo per il cinema e la fiction, ma anche per la musica, la letteratura. È sempre un piacere venire e imparare, mi stupisce sempre, mi fa anche incazzare ma, poi, mi manca tantissimo. Sono molto grato a questa città. È un anno molto bello per me, le due serie, il film”.

I premi a de Giovanni, Carlo Verdone, Ozpetek e Muccino

Miglior serie crime è la terza stagione de I Bastardi di Pizzofalcone. Grande soddisfazione per il lavoro di Maurizio de Giovanni dove la tv sta dando carne e ossa ai suoi personaggi, dove non ci sono gli beniamini de I Bastardi ma anche Mina Settembre che vederemo il prossimo anno in tv e Il Commissario Ricciardi 2 che ha da poco iniziato le riprese in Puglia. Per ora, si gode il premio per i suoi ‘Bastardi’.

“Io sono molto contento perchè è la terza serie. Quando una terza serie viene premiata vuol dire che è consolidata. È una serie che riguarda la città in cui ambiento le mie storie e a Napoli desidero che tornino" dichiara de Giovanni sul Red carpet della cerimonia "Sono felice di essere stato premiato nella nostra cornice di Palazzo Reale e di condividere il nastro con un gruppo di attori eccezionale. Voglio ricordare che Napoli ha una classe di attori assolutamente ineguagliabile e anche di questo bisogna essere orgogliosi".

Raccontare un lato di sé e della sua vita di artista per il suo esordio nella serialità ha portato fortuna a Carlo Verdone. Il suo Vita da Carlo, serie vista su Prime Video prodotta da Aurelio e Luigi de Laurentiis è la Miglior Serie Original, vincendo anche nelle categorie migliori attori non protagonisti andati a Max Tortora e Monica Guerritore.

Sul palco del Teatrino di Corte Verdone annuncia che sta scrivendo la seconda stagione di Vita da Carlo. “Non è stato un lavoro facile, forse il più difficile della mia carriera, perché quando si girano le serie deve girarle rapidamente perché non si hanno a disposizione tutte queste settimane. L'ho scritta in libertà e senza pudore raccontando la mia vita dove il 60 % è basato sul reale cercando di non recitare” spiega Verdone.

MIGLIOR SERIE 2022 risultano essere due reboot di due film di successo: A Casa Tutti Bene di Gabriele Muccino, in onda su Sky Atlentic e che domani batterà Roma il primo ciak della seconda stagione; poi c’è l’applaudita Le Fate Ignoranti di Ferzan Ozpetek, prima produzione italiana di Disney+ che sta riscuotendo successo in tutto il mondo.

Ozpetek non esclude che ci sarà una seconda stagione anche se potrebbe essere in là da venire visto che alle prese con la pre produzione del suo prossimo film che inizierà a girare a ottobre. 

"Sono felice di ritirare il premio per le fate ignoranti che ha vinto come migliore serie. Già il film vinse dei Nastri 20 anni fa nella sezione cinema e sono orgoglioso che anche la serie sia stata apprezzata così tanto e non solo in Italia. Il fatto che la cerimonia sia qui a Napoli mi rende ancora più contento visto che la sento un po' casa mia" ci racconta Ferzan Ozpetek che a breve riporterà al Teatro di San Carlo il suo allestimento de La Traviata.

Da Pierfrancesco Favino a Luca Argentero sul red carpet

Il meglio del cinema è accorso sul red carpet di Palazzo Reale per i Nastri. Luca Argentero e Maria Chiara Giannetta sono stati i protagonisti di due delle serie più innovative della Rai e che hanno sbaragliato gli ascolti: Doc-nelle tue mani (premiata anche nella categoria miglior dramedy) e Blanca. Sia Argentero che Maria Chiara Giannetta sono stati premiati come miglior attore e attrice protagonista per queste due scommesse prodotte da Lux Vide.

Un premio speciale e collettivo per il cast femminile capitanato da Lunetta Savino e Carla Signoris di Studio Battaglia ,una storia incentrata sulle donne e costruita da una donna partita in sordina ma che si è poi via via fatta strada. Insieme a Monica Guerritore vincono ex aequo Ambra Angiolini e Anna Ferzetti per Le Fate Ignoranti.

La Angiolini è assente perché si trova su un set a Stromboli, ma Anna Ferzetti è presente. E’ elegante e sorridente. Irradia grazia per questo premio di cui spesso è stata madrina per la sezione cinema. Con lei c’è il suo compagno, Pierfrancesco Favino che ritorna a Napoli dopo il successo di Nostalgia che l’ha portato alla candidatura per i Nastri cinematografici.

Tra gli altri premiati ci sono stati anche Eduardo Scapetta che fresco del David di Donatello vince come non protagonista per L’amica geniale, Eduardo De Angelis per Sabato Domenica e Lunedì per il miglior film tv insieme a Yara di Marco Tullio Giordana e Zerocalcare per il suo cult STRAPPARE LUNGO I BORDI che è la miglior serie dell’anno.

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