rotate-mobile
In giro con Antonia

In giro con Antonia

A cura di Antonia Fiorenzano

Andare in giro alla scoperta di ciò che accade incontrando personaggi e persone per raccontare storie, fatti e notizie dove non manca quel pizzico di curiosità. A cura di Antonia Fiorenzano

In giro con Antonia

Nastri d’Argento 2021: Napoli presente con Scarpetta, Golino, Turco e Capuano. Nastro di Platino alla Loren

Annunciate le nomination dei premi assegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Le premiazione il 22 giugno a Roma

I Nastri d’Argento guardano agli outsider, ai film a low budget e ai nuovi autori per i suoi 75 anni dove la presenza della storia e dei tempi che cambiano sono evidenti in tutti i 45 film candidati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, presieduto da Laura Delli Colli.
Sarà una premiazione sobria senza conduzione che anche quest’anno si svolgerà il 22 giugno all’Arena del Museo MAXXI di Roma, dove resterà lo spirito di festeggiare il cinema in un anno speciale dove sono stati saccheggiati tutte le piattaforme per visionare i film. 

Lo spin off dedicato alle serie tv a Napoli

Qualche curiosità nel panorama delle scelte: tra le ‘cinquine’ in quest’anno speciale con tanto cinema prevalentemente uscito in piattaforma, sono stati inseriti in selezione anche due tv movie d’autore come La bambina che non voleva cantare di Costanza Quatriglio e Carosello Carosone di Lucio Pellegrini candidando Stefano Bollani per il lavoro fatto alla colonna sonora arrangiando le canzoni di Renato Carosone e nominando come miglior attore protagonista per la commedia il lanciatissimo Eduardo Scarpetta, attualmente impegnato sul set della serie Le Fate Ignoranti di Ozpetk.  
La presenza dei TV Movie è nata dalla necessità di dare una chance quei film nati per la televisione ma che hanno il respiro  cinematografico e che hanno avuto un riscontro importante. Inserire questi due film tv anticipa anche lo spin off dei Nastri d’Argento dedicati alle serie tv che saranno organizzati a Napoli a settembre, dopo il Festival di Venezia sempre in sinergia con la Film Commission Campania.

Film che raccontano la storia del nostro Paese.

In questa 75esima edizione dei Nastri  ci sono molti dei film preparati durante la Pandemia. Ci sono storie diverse dove è anche presente un ricambio generazionale di autori e attori che si confrontano con autori e attori già affermati. Si sostengono gli attori e i registi giovani che raccontano la contemporaneità da diversi sguardi.

Stili e generazioni diversi dove i periodi storici del nostro Paese fanno parte alla tendenza narrativa dei film visti quest’anno: gli anni piombo raccontati nel Buco in Testa di Antonio Capuano e Padrenostro di Claudio Noce con Pierfrancesco Favino candidato come miglior attore protagonista;l’Italia del fascismo con Il Cattivo Poeta interpretato da Castellitto che è campione di incassi della settimana e la vera vicenda raccontata nella commedia L’incredibile storia dell’Isola delle Rose con Elio Germano che è già diventato un cult. 

I candidati napoletani

Ci sono molti film indipendenti quelli che in genere non hanno grande risonanza nel pubblico e tra questi appaiono dei titoli outsider in cui sono presenti nelle varie categorie le produzioni napoletani, molti dei quali sono stati visionati durante i festival.

Ci sono film inaspettati come Il buco in testa che è candidato sia come miglior attrice protagonista drammatica per l’interpretazione di Teresa Saponangelo che per la regia di Antonio Capuano che se la dovrà vedere con Pupi Avati ed Emma Dante per il suo Le Sorelle Macaluso in testa con il maggior numero di nomination.

Per i migliori soggetti spiccano due film a basso costo di due autori campani: Rosa Pietra Stella opera prima di Marcello Sannino e La Volta buona di Sergio Marra.

 Una bella sorpresa è per Fortuna il film di Nicolangelo Gerolmini che conquista le candidature per le sue attrici: Valeria Golino come miglior attrice protagonista in un ruolo drammatico e Pina Turco come miglior attrice non protagonista e che da domani sarà al cinema.

Come miglior protagonista per una commedia oltre a Scarpetta, c’è anche Nando Paone per Il Ladro di Cardellini che se la dovranno vedere con il favorito Elio Germano per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose e con Fabio De Luigi e Fabio Volo.

Il Cattivo Poeta del regista napoletano Gianluca Jodice raccoglie risultati soddisfacenti. Il ritratto su un Gabriele D’annunzio crepuscolare e fragile piace e oltre a essere partito benissimo al botteghino il film ottiene anche un buon numero di nomination nelle categorie più importanti portando a casa le candidature di Sergio Castellitto come miglior attore protagonista, del giovanissimo Francesco Patanè come non protagonista e di Jodice candidato come miglior regista esordiente che si scontra apertamente con il figlio del suo protagonista, Pietro Castellitto candidato per l’esordio del premiatissimo I Predatori.

Il Nastro di Platino a Sophia Loren

Dopo aver vinto il David di Donatello per la sua toccante interpretazione ne La Vita davanti a sé, Sophia Loren sarà consegnato il Nastro di platino, un premio inventato appositamente per lei e che sarà prodotto solo per questa volta. L’idea nasce dietro una battuta detta per gioco dalla stessa Loren quando 25 anni fa ha ricevuto insieme a Michelangelo Antonioni e Alberto Sordi il Nastro d’Oro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nastri d’Argento 2021: Napoli presente con Scarpetta, Golino, Turco e Capuano. Nastro di Platino alla Loren

NapoliToday è in caricamento