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In giro con Antonia

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A cura di Antonia Fiorenzano

Andare in giro alla scoperta di ciò che accade incontrando personaggi e persone per raccontare storie, fatti e notizie dove non manca quel pizzico di curiosità. A cura di Antonia Fiorenzano

Maggio dei Monumenti 2022: aggregazione delle periferie e dialogo con le comunità multietniche

Sei sezioni tra teatro, street art e cinema animano l’edizione 2022 della manifestazione promossa dal Comune di Napoli dove sono coinvolte tutte le municipalità e le comunità straniere che vivono in città

E’ la prima edizione di Maggio dei monumenti dell’amministrazione Manfredi che per quest’anno ha scelto come tema le mura di Napoli, quelli che hanno fatto la storia della città, muri che non devono dividere ma anzi diventano veicolo d’arte e di cultura. Intitolata Muraria, quest’anno la manifestazione si svolgerà dal 13 maggio al 12 giugno con tutti eventi gratuiti pensati per coinvolgere tutti i napoletani e i turisti.

Le mura dell’inclusione

Se in genere i muri vanno abbattuti, Maggio dei Monumenti 2022 cambia il significato e sceglie le mura e i muri come simbolo di inclusione e aggregazione usando come linguaggi universali la cultura e l’arte dove il dialogo è essenziale tra le comunità multietniche e i cittadini delle municipalità. Infatti un tassello importante su cui il Sindaco Manfredi, la sua giunta e tutto il gruppo di lavoro hanno puntato nella costruzione del programma 2022 è il coinvolgimento di tutte le municipalità allargando gli eventi e, di fatto, il turismo anche nelle zone più periferiche per mettere in luce anche perle poco visitate ma che meritano di stare sotto i riflettori.

Per il sindaco recuperare l'offerta internazionale e creare dialogo con le comunità multietniche è l’essenza di Maggio dei Monumenti anche perché pianta le radici anche su tutti gli eventi culturali che il Comune mira a pianificare anche nei prossimi anni. "I turisti scopriranno che Napoli ha una grande storia e una grande cultura dove non c’è  solo l’immagine iconografica della pizza e mandolini. Noi stiamo lavorando su offerte culturali di qualità che vadano verso questa direzione”, afferma il primo cittadino durante la presentazione di Maggio dei Monumenti 2022.

Sei sezioni

Partner essenziali sono le associazioni di categoria, gli operatori culturali, le ambasciate e gli istituti culturali come l’Istituto Francese di Napoli Grenoble e il Goethe-Institut di Napoli che hanno contribuito ad attirare l’attenzione anche di artisti internazionali per Maggio 2022. Tutti insieme hanno collaborato per creare il calendario di eventi è suddiviso nelle sei azioni del programma di Muraria.

Nella sezione "Parlare ai muri" essi prenderanno la parola diventando personaggi oppure il palcoscenico di 12 perfomance teatrali, disseminate nelle dieci municipalità.

Le opere di street art sono al centro di Dipingere i muri, dove le mura diventano espressione di inclusione e accoglienza, così Muraria ospiterà alcuni street artist internazionali come il francese Zevs farà un’installazione dalle pennellate dorate utilizzando una facciata dell’istituto “Marie Curie” di via Argine, Jorit insieme all’artista Trisha, realizzerà un murale dedicato a Fabrizio De André.

Guardare i muri, Altro appuntamento che sottolineerà il respiro internazionale del Maggio dei Monumenti 2022 sarà il ciclo di proiezioni sotterranee del documentario Cave of forgotten dreams dedicato da Werner Herzog all’arte rupestre. Per valorizzare il contenuto del film, le proiezioni di Cave of forgotten dreams avverranno nella Galleria Borbonica, utilizzando come schermo naturale un tratto delle sue mura.

L’edizione 2022 del Maggio dei Monumenti si distinguerà per la partecipazione delle numerose comunità di origini straniera che oggi, come nei secoli passati, arricchiscono la città. Con Allargare i muri ci saranno dei tour nei quartieri dove risiedono, saranno le comunità stesse a dimostrare come i muri della città abbiano, nel tempo, definito spazi e senso di accoglienza e in che modo questi spazi, oggi, favoriscano l’incontro e l’integrazione di culture differenti. Si tratterà di una straordinaria occasione di arricchimento culturale e umano, una serie di percorsi alla scoperta delle tradizioni dei nuovi cittadini napoletani, attraverso spazi comuni, negozi e luoghi di culto nei quartieri che queste comunità hanno trasformato, aggiungendo le loro storie e le loro culture all’identità plurale della città. 

Aprire i muri e Attraversare i muri rappresentano il tratto distintivo che da anni caratterizzano il Maggio dei Monumenti con visite guidate, passeggiate tematiche e l’apertura straordinaria di siti di interesse storico-artistico. 

L’Orchestra di Piazza Vittorio e l’omaggio a Eduardo De Filippo

Il cartellone del Maggio dei Monumenti 2022 sarà, infine, arricchito da una serie di eventi speciali: il 24 maggio Mimmo Borrelli renderà omaggio a Eduardo De Filippo con un reading ospitato nell’ipogeo della chiesa di S. Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco.

Ancora teatro  il 27 maggio con uno spettacolo sulla figura del filosofo e giurista Gaetano Filangieri impersonato dall’attore Massimo Andrei, andrà in scena al Museo Filangieri.

Il 10 giugno l’attenzione sarà sull’Orchestra di Piazza Vittorio che si esibirà a piazza Municipio nell’ambito delle celebrazioni per l’anniversario della fondazione dell’Università Federico II. 

Video interviste di Antonia Fiorenzano a: 
Gaetano Manfredi – Sindaco di Napoli
Teresa Armato - Assessore al Turismo e alle attività produttive. 

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