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In giro con Antonia

In giro con Antonia

A cura di Antonia Fiorenzano

Andare in giro alla scoperta di ciò che accade incontrando personaggi e persone per raccontare storie, fatti e notizie dove non manca quel pizzico di curiosità. A cura di Antonia Fiorenzano

Alicia Giménez Bartlett: “Mi sento a casa a Napoli. È viva, misteriosa e affascinante”

Incontro con la creatrice del personaggio di Petra Delicado che insieme alla scrittrice Marta Sanz è protagonista dell’anteprima della nuova rassegna letteraria Festival del Giallo Città di Napoli che si svolge al Grenoble e che ha come presidente Maurizio de Giovanni

Il noir è donna. Un’affermazione calzante quando si parla delle due scrittrici spagnole Alicia Gimenez Bartlett, la creatrice del commissario più anticonvenzionale che sia mai stato scritto, Petra Delicado, e la raffinata giallista Marta Sanz, conosciuta in Italia per i romanzi Piccole donne rosse e Un buon detective non si sposa mai.

Entrambe sono a Napoli per l’anteprima della nuova rassegna letteraria Festival del Giallo Città di Napoli ideato da Ciro Sabatino direttore di Gialli.it e direttore artistico della kermesse che ha come Presidente Maurizio de Giovanni che si svolgerà al Grenoble dal 9 al 12 giugno. Le signore della ‘novela negra ’ spagnola sono tra le scrittrici più apprezzate del panorama internazionale e hanno accettato con entusiasmo l’invito dall’Istituto Cervantes di Napoli che ha promosso nell’ambito del Festival del Giallo l’incontro con i lettori napoletani all’’Institut français.

“Napoli è un luogo meraviglioso per ospitare il festival del giallo. Sia io che Alicia ci teniamo di parlare di posti conosciuti nei nostri libri perché un romanzo giallo deve essere fatto da elementi familiari da descrivere. Ci godremo Napoli ma per quanto vicina a noi ci appare esotica per cui non potremo scrivere su questa splendida città” dichiara Marta Sanz che ha una passione sconfinata per la letteratura contemporanea italiana “E’ importante avere dei punti di riferimento importanti che possano aiutare. Mi ispira Gadda, ma tra i miei autori italiani preferiti ci sono anche Natalia Ginzburg con il suo Lessico Famigliare, Italo Svevo con La Coscienza di Zeno, divertente e feroce allo stesso tempo, Giorgio Bassani e Goliarda Sapienza”.

Per Alicia Giménez Bartlett, che è di casa in Italia, Napoli ha un patrimonio storico incredibile: “Voi avete Maurizio de Giovanni che è un grandissimo scrittore di gialli. Napoli, ma l’Italia in generale, sta vivendo una grande stagione del giallo. Sono in contatto con la letteratura italiana non so perché quella di autori più recenti arrivino poco in Spagna. Sono felicissima di aprire questa rassegna che ospiterà molti autori italiani che stimo come De Giovanni, De cataldo. Sono dei miei colleghi che ammiro e con cui mi diverto”.

Alicia Gimenez Bartlett e Petra Delicado

Tra l’Italia e Alicia Giménez-Bartlett c’è un amore reciproco soprattutto da quando la sua eccentrica indipendente, rude e anche un po' sboccata Petra Delicado è diventata anche una serie di successo di Sky Original con Paola Cortellesi diretta da Maria Sole Tognazzi che trasporta le avventure di Petra da Barcellona a Genova.

In attesa di vedere la prossima serie la  Giménez-Bartlett confessa: “Non ho visto nel mio caso la nuova serie perché ho paura di vedere qualcosa di diverso. Io non penso mai all'immagine quando scrivo, penso solo alla parola, infatti, la mia Petra non è neanche descritta fisicamente”. In queste settimane Alicia  Giménez-Bartlett è presa dalla promozione de La Presidenta, il suo ultimo romanzo in cui non è protagonista la poco delicata ispettrice Petra.

In uscita a inizio del 2023 sempre edito da Sellerio, stavolta al centro della storia c’è una vicenda politica ispirato alla reale morte di Rita Barberá , sindaco di Valencia e morta per cause naturali in una stanza in hotel a Madrid nel 2016. In circostanze simili muore Vita Castellà, una politica popolare a capo della comunità autonoma che è la prima vittima de 'La presidenta'. A indagare su questo caso ci sono due nuove eroine, le sorelle Berta e Marta Miralles , due scaltre poliziotte alle prime armi a cui viene affidato il caso dalle alte sfere. Prima però di ritornare in Spagna, dopo aver incontrato il pubblico napoletano, si prenderà un giorno da turista per godersi Napoli, città che l’ha sempre affascinata.

Il Festival del Giallo e i suoi protagonisti

Napoli fascinosa, nera e misteriosa è un richiamo irresistibile per il genere crime, per questo è pronata ad accogliere questa nuova sfida dell’editoria con questo festival che per la sua prima edizione ha già suscitato curiosità e numerose adesioni per grande soddisfazione del direttore artistico Ciro Sabatino che ha organizzato la rassegna in sinergia con la libreria IoCiSto.

Tra i 60 scrittori che hanno accolto l'invito di questa nuova rassegna letteraria che si svolgerà dal 9 al 12 giugno ci sono Carlo Lucarelli, Giancarlo De Cataldo, Mariolina Venezia la mamma della 'sceriffa' di Matera Imma Tataranni, Gabriella Genisi creatrice di Lolita Lobosco, entrambe eroine letterarie arrivate alla serialità tv. Poi ci sono tanti giovani autori che stanno imponendo la loro penna nel genere giallistico.

Tra gli eventi più attesi che saranno proposti al Festival c’è la mostra dedicata a Sherlock Holmes. 

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