Il quotidiano britannico The Guardian ha pubblicato un interessante ed intenso reportage su Napoli, incentrato sulla scoperta dei luoghi che hanno ispirato i romanzi della scrittrice Elena Ferrante. Il giornale inglese definisce la città come “energica e affascinante”, e ripercorre le orme delle protagoniste de “L’amica geniale” e sequel.

Sophia Seymour, autrice del servizio già cliccatissimo, sottolinea che proprio i romanzi della Ferrante hanno portato ad un numero enorme di “lettori in pellegrinaggio a Napoli, anche alla ricerca del lato verace e genuina della città, che ha tradizionalmente tenuto lontani i potenziali visitatori”.

La Napoli di Elena Ferrante: i luoghi che potremmo vedere nella serie tv

Con la Seymour ha girato la città – e l'ha documentata con splendidi scatti – il fotografo partenopeo Giuseppe Di Vaio, già autore del libro di fotografie in bianco e nero “Timeless”.

La giornalista e il reporter hanno viaggiato attraverso i luoghi più popolari del capoluogo, fino ad arrivare all'anima totalmente opposta rappresentata invece dalla Napoli bene, fino a via Tasso e a Chiaia. Un affresco di mondi antitetici, con le tinte di chi ne resta evidentemente sorpreso ed affascinato.