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A cura di Vanessa Ciccarelli

Blog di Vanessa Ciccarelli su attualità, costume, viaggi e cronaca

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L’ultima ruota del carro

La storia di Sara, farmacista di 24 anni

Non voglio iniziare con ‘nella mia vita’ perché in fondo ho solo 24 anni,a brevissimo 25,ma nella mia poca esperienza lavorativa non ho mai chiesto nulla,non ho mai voluto ricevere ringraziamenti..

In televisione ormai si parla solo di Covid e dei medici e infermieri che stanno lavorando duramente e di questo ne sono consapevole perché sono figlia di due infermieri che tornano a casa stanchi e preoccupati. Mi mancano gli abbracci e i baci del mio ragazzo. Mi mancano i miei nonni, mi manca andare al cimitero e raccontare a mia nonna come sta andando con il lavoro e mi manca lamentarmi del traffico per strada.

Eppure di noi non ne parla nessuno. Ciao a tutti mi chiamo Sara e sono una farmacista. Amo il mio lavoro,tornassi indietro sceglierei ancora questa strada anche se in questo momento siamo addirittura classificati dietro le commesse del supermercato nelle categorie a rischio di contagio eppure vi posso assicurare che noi rischiamo tutti i giorni dietro al banco perché c’è sempre il signore di turno che non rispetta la distanza e si stende sul banco, quelli che si leccano le dita per dividere le ricette e poi me le porgono cordialmente e infine quelli che fanno storia quando vedono noi con le mascherine ma poi non le abbiamo per loro.. mi dispiace molto rispondere in modo negativo a questa richiesta ma la mascherina che porto ogni giorno in realtà la indosso da quasi 2 settimane, si trova più blush all’interno della mia mascherina che nei negozi per farvi capire.

‘Un ringraziamento va ai farmacisti’ l’avete mai sentito? Poco, eppure lavoriamo anche noi tanto e con turni infiniti per essere sempre disponibili..ma nessuno ci ringrazia!! È vero in questo periodo non è importante ricevere meriti, però sentire le persone lamentarsi perché non possono andare a fare gli aperitivi sulla spiaggia oppure le cenette nei ristoranti mi innervosisce molto! Non dormo più bene,mi sveglio sempre con l’ansia di poter essere contagiata o che i miei possano essere contagiati..non è facile tutto questo per nessuno!

Comunque sarò sempre lì, dietro al banco, ad accogliervi con un gran sorriso(anche se sotto la mascherina non si vede) e perdonatemi quando vi rispondo con un tono un po’ più forte ad alcune vostre richieste ma la mia è semplicemente paura e stanchezza.
#andrátuttobene

Sara

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