La "Zandraglia" di Boscoreale, un prodotto tipico campano
Il dolce artigianale è a base di farina, uova e sugna
"Zandraglia", termine introdotto nel dialetto della zona di Boscoreale a partire dalla dominazione Angioina, indica un cibo salato, tipico dei contadini, preparato con uova, farina e acqua. Col tempo la ricetta della zandraglia si è modificata e oggi è un dolce artigianale a base di farina, uova e sugna.
Come si prepara? Facile: ritagliando dall'impasto steso con il matterello delle strisce irregolari che vengono poi fritte, bagnate nel miele e cosparse di confettini policromi.
Le zandraglie ricordano vagamente le chiacchiere, ma sono tipiche non del Carnevale, ma di una festa estiva, celebrata a metà luglio in onore di Santa Maria Salomè.